giovedì 30 aprile 2015

Le Vere Origini del Mito Cristiano

Invece di un Gesù storico, vediamo un record storico privo di conferme dei vangeli, un ambiente teologico darwiniano brulicante di Gesù rivali, Cristi, vangeli e sette concorrenti lungo la frangia religiosa dell'Impero; indizi che il cristianesimo nasce come versione ebraica dei culti misterici, e che tutte le confuse, contraddittorie informazioni "biografiche" di Gesù derivano da una deliberata allegoria. Un'unica figura fondativa non è solo inutile per spiegare tutto questo, è ingiustificata.
 


ISTRUZIONI CRISTIANE: Consistono nel raccontare sacre favole e nel combattere la ragione dei fedeli da istruire. Queste sublimi funzioni appartengono esclusivamente al clero che gode del diritto divino di rendere i popoli sufficientemente imbecilli e pazzi per soddisfare i loro interessi. 

(Il Libero Pensatore Paul Heinrich Dietrich, barone d'Holbach, La théologie portative, 1768)

Il cristianesimo, pur avendo radici ebraiche, arrivò dopo, non prima, in Israele. Gesù, gli apostoli e Paolo non sono mai esistiti. Tutta la letteratura sacra cristiana, tranne il primo strato dell'Apocalisse, risale al II secolo e fu prodotta da ebrei fortemente ellenizzati della Diaspora, non dagli ebrei meno ellenizzati di Israele.

Furono i primi, non i secondi, ad inventare e storicizzare gradualmente la figura non-storica nota come ''Gesù detto Cristo'' e a retrodatarla nell'Israele pre-70, sulla solida ''roccia'' ebraica. Quando il cristianesimo infine arrivò in Israele, i veri ebrei non potevano che considerarla come una religione del tutto fredda, aliena, estranea, in altre parole: soltanto l'ennesimo tentativo ellenistico di invadere e corrompere Israele.

Così, un giorno ti svegli, e cerchi di immaginare come andarono veramente le cose.

70 E.C. L'assedio, un costante, duro attacco gravato quattro anni sulla popolazione ebraica da parte degli eserciti dell'Impero Romano di stanza in Giudea (ora Israele), si conclude con l'annientamento di una nazione e di un popolo. La distruzione e il saccheggio del loro singolo, grande luogo santo, il loro tempio imponente, il loro punto di conforto, di orgoglio, una casa simbolica sulla terra per la loro strana e particolare mitologia ... in un attimo tutto è andato, svanito, evaporato; no, peggio ancora, tutto è incrinato, rotto, insanguinato, violentato, schiavizzato, mortificato, annichilito. E tutte le tribù di Israele ora ridotte alla schiavitù di un Impero che insieme disprezzavano e temevano.

70 E.C. Quella grande crisi sprigiona idee che fino a quel tempo si erano limitate a restare ai margini, se coltivate del tutto. Vengo a sapere da Flavio Giuseppe e da Tacito dei prodigi  testimoniati prima della Caduta del Tempio.
 


S'eran verificati dei prodigi; prodigi che quel popolo, schiavo della superstizione ma avverso alle pratiche religiose, non ha il potere di scongiurare, con sacrifici e preghiere. Si videro in cielo scontri di eserciti e sfolgorio di armi e, per improvviso ardere di nubi, illuminarsi il tempio.

S'aprirono di colpo le porte del santuario e fu udita una voce sovrumana annunciare: «Gli dèi se ne vanno!» e intanto s'avvertì un gran movimento, come di esseri che partono. Ma pochi ricavavano motivi di paura; valeva per i più la convinzione profonda di quanto contenuto negli antichi scritti dei sacerdoti, che proprio in quel tempo l'Oriente avrebbe mostrato la sua forza e uomini venuti dalla Giudea si sarebbero impadroniti del mondo. Questa oscura profezia annunciava Vespasiano e Tito, ma il volgo, come sempre sollecitato dalla propria attesa, incapace di fare i conti con la realtà anche nei momenti più difficili, interpretava a suo favore un destino così glorioso. (Tacito, Storie, V, 13)

Non bastò la Prima Guerra Giudaica a stradicare quelle speranze apocalittiche e messianiche, tantomeno l'opportunistica attribuzione del titolo di Messia all'imperatore vincitore sul campo.

Si doveva aspettare la Seconda Guerra Giudaica per il totale annichilimento di quell'antico fervore, con la Terza Guerra Giudaica come mero effetto collaterale innescata da cause ben più prosaiche e non religiose.

Il Libro dell'Apocalisse, scritto probabilmente nel suo primo strato ebraico intorno al 95 E.C., prova l'esistenza di questo intenso fervore messianico-apocalittico e la sua inquietante evoluzione in una nuova forma. Ma prima ancora dell'Apocalisse, Flavio Giuseppe e Tacito già confermano la STESSA profonda certezza di tutti gli ebrei, dentro e fuori Israele, di quel tempo: un punto che va enfatizzato e sottolineato al massimo.

È estremamente importante comprendere che gli ebrei aspettavano con bramosa smania di vendetta il loro PROFETIZZATO Cristo esattamente nei fatidici e cruciali anni 66-70 E.C. Il Messia davidico ebraico PROFETIZZATO nelle Scritture era creduto REALMENTE VIVO dalla stragrande maggioranza degli ebrei (perfino dagli ebrei della Diaspora) durante la ribellione di Israele contro Roma avvenuta nel 66-70 E.C. E oltre che vivo, atteso da un momento all'altro, SUL PUNTO di uscire allo scoperto e di manifestarsi in tutta la sua potenza.

Il messia davidico era NATO, era VIVO, era ADULTO e dunque prossimo ad uscire dall'ombra per cingere la corona che gli spettava per diritto divino. Potevano esserci divergenze qualora alcuni ebrei fossero tanto audaci da già scommettere su questo o quel candidato specifico, ma al di là delle singole preferenze sovrastava unica e sola la profonda fiducia nel fatidico, imminente realizzarsi delle profezie sul Messia Liberatore: solo ai fatti restava il compito di confermare CHI fosse veramente il Messia, TRA tutti gli ebrei di quel periodo.

Ma quello che maggiormente li incitò alla guerra fu un'ambigua profezia, ritrovata ugualmente nelle sacre scritture, secondo cui in quel tempo uno proveniente dal loro paese sarebbe diventato il dominatore del mondo. Questa essi la intesero come se alludesse a un loro connazionale, e molti sapienti si sbagliarono nella sua interpretazione, mentre la profezia in realtà si riferiva al dominio di Vespasiano, acclamato imperatore in Giudea. Tutto ciò sta a dimostrare che gli uomini non possono sfuggire al loro destino nemmeno se lo prevedono. Così i giudei alcuni presagi li interpretarono come a loro faceva piacere, altri non li considerarono, finché la rovina della patria e il loro sterminio non misero in chiaro la loro stoltezza. (Flavio Giuseppe, Guerra Giudaica 6.5.4)

Lo stesso Svetonio ammise che la speranza messianica era un credo RADICATO oramai da tempo e soprattutto, per TUTTO L'ORIENTE. Dovunque c'erano due o più ebrei raccolti nell'Impero romano, quella speranza germinava nelle loro menti.

Tutto l'Oriente credeva, per antica e costante tradizione, che il destino riservasse il dominio del mondo a gente venuta dalla Giudea a quel tempo. Applicando a se stessi questa profezia, che riguardava invece un generale romano, come gli eventi successivi dimostrarono, i Giudei si ribellarono, misero a morte il loro procuratore e volsero anche in fuga, dopo essersi impossessati di un'aquila, il legato consolare di Siria che arrivava con i soccorsi. (Svetonio, Vita di Vespasiano, 5)

Dopo la Prima Guerra Giudaica del 66-70 E.C., Il Messia NON si manifestò e il Tempio ebraico, e con esso Gerusalemme, fu distrutto dai romani.

Gli ebrei collaborazionisti col nemico, come Flavio Giuseppe, cercarono come potevano di persuadere i loro contemporanei, se non della quasi provocatoria identificazione del Messia con l'imperatore romano, quantomeno della realizzazione di ben'altra profezia, quella che voleva ancora una volta Dio adirato col suo Israele per avere il popolo, trascinato dagli zeloti, infierito sugli innocenti e sugli inermi.

Chi ignora ciò che fu scritto dagli antichi profeti, e l'oracolo che incombe su questa misera città e che sta ormai per avverarsi? Predissero che essa sarebbe stata espugnata quando qualcuno avesse cominciato a far strage dei suoi connazionali. La città e il tempio intero non sono ora ricolmi dei cadaveri delle vostre vittime? E’ il Dio, è certamente il Dio in persona che insieme coi romani vi porta il fuoco purificatore e distrugge la città con il suo enorme carico di nefandezze. (Flavio Giuseppe, Guerra Giudaica, 6.1.2)
 


Due certezze si fusero tra loro, come estrema, radicale teodicea che spiegasse l'origine del MALE:

1) la certezza, fino al limite dell'inganno e dell'auto-inganno, che il Messia era VIVO durante gli anni 66-70.

2) la tragica realtà che Dio aveva punito i ribelli per via della loro crudeltà sfogata contro gli stessi ebrei.

Quindi sembra davvero probabile, alla luce del FATTO puro, semplice e definitivo che il Libro dell'Apocalisse risale al 95 E.C. (un FATTO che necessita di una spiegazione), che quelli ebrei o semi-ebrei che per qualsiasi ragione di sorta non si facevano più illusioni sulla bontà della vecchia gerarchia sacerdotale dell'establishment e d'altro canto neppure si rassegnavano di buon grado ad accettare nel loro animo la sottomissione all'arrogante vincitore pagano, avessero mostrato una piuttosto intensa riflessione spirituale, foriera dei più imprevedibili e originali risultati, al risveglio della coscienza.

Lascia allora che delle voci si diffusero di un Messia che doveva soffrire, e solo dopo trionfare. Di un Messia che era già apparso e che tutti sentivano fosse già apparso. Di un Messia che aveva già subìto tutto quello che fu predetto dai profeti. Tutte queste voci non avrebbero riscosso un relativamente ampio seguito all'istante, dato il momento e dato il dramma e la minaccia profilatosi dell'estinzione imminente di un'intera civiltà sull'orlo del collasso più irrimediabile?


L'originario culto ''cristiano'' - che di cristiano ancora non aveva nulla - cominciò quando si diffusero le voci che volevano il Messia UCCISO dalla stessa corrotta GERUSALEMME che aveva attirato, così facendo, su di sè il Disastro del 70. Non si trattava ancora del Messia davidico. Quel Messia sarebbe dovuto arrivare da vincitore ancora nell'imminente futuro. Il Messia assassinato era il Messia bar Joseph, della cui morte, espiatrice dei peccati di Israele, proprio a ridosso del 70 si speculava.

L'autore rivede la frequente affermazione che la morte del Messia ben Joseph non ha significato espiatorio. Un esame della letteratura rabbinica dalla Rinascita all'epoca del tempio, e una considerazione dello sfondo concettuale della morte espiatoria nel medioriente, suggerisce che questa vista è errata, e che la morte del Messia Ben Joseph fu invero vista come un'espiazione in ogni periodo. 

Lo stesso studioso ebreo ritiene che l'evidenza del credo in un Messia ben Joseph sofferente e distinto da un vincitore Messia ben David risalga già alla metà del I secolo.

La comunità ebraica dietro l'Apocalisse si distinse dalle altre allorchè compì un altro, cruciale passo: intravide (o eclissò) il sofferente Messia ben Joseph dietro lo stesso, ancora venturo, Messia ben David. E confermandone la ''presenza'' nelle stesse costellazioni astrali, non esitò ad elevarne la figura alle stesse celestiali e metafisiche altezze.

Quello che propongo dunque è la più radicale delle ricostruzioni miticiste, e tuttavia la più semplice e quella con meno ipotesi gratuite.

L'originario culto cristiano cominciò quando una storia si diffuse che gli EBREI DI GERUSALEMME uccisero il Figlio di Dio DOPO che scese giù dal cielo.

L'INTERO CANONE DEL NUOVO TESTAMENTO, il mito di Gesù e i culti relativi furono composti e iniziati DOPO la Caduta del Tempio ebraico nel 70 E.C. e DOPO che si affermò il mito che gli EBREI di Gerusalemme uccisero il Messia profetizzato nelle Scritture.

I primi ''giudeocristiani'' erano veri Ebrei che CREDEVANO, nella più assoluta assenza di prove, che gli Ebrei di Gerusalemme ASSASSINARONO il Messia davidico DOPO che egli discese dal cielo.

Fu dunque la Caduta del Tempio nel 70 E.C. che provocò l'invenzione del personaggio mitologico chiamato ''Gesù'' assassinato dagli ebrei.

Queste storie su Gesù erano da allora sempre esistite; e le varie sette scisse dell'ebraismo che avevano incontrato l'antica filosofia greca avevano ampliato la loro visione psicologica per includervi la nozione di uno spirito di Dio, "Logos", l'inconoscibile, che era di là di tutte le cose, che divenne tutte le cose. Altre sette flirtavano e si crogiolavano nei culti di Dioniso e Mitra, nel culto dei semidèi, uomini che vennero sulla Terra per insegnarci a vivere, per morire appesi su un albero e poi risorgere, dandoci dono del loro sangue e della loro carne, del vino e del pane, dell'uva e dell'orzo e del grano...

Ogni cultura ha avuto questo mito; o quasi. Gli ebrei non lo avevano, ma finirono anch'essi per incorporarlo e farlo proprio. Ai margini.

Allo stesso punto, allo stesso momento, la Storia stava per essere ricordata da dozzine di menti e di mani per tutte le vastità dell'Impero Romano, dall'Egitto fino a Roma stessa e presso ogni principale centro ellenistico nel mezzo - e nessuno, sottolineo NESSUNO, seppe o ricordò o testimoniò anche solo la minima cosa circa un singolo, magico uomo che operò dei miracoli in terra di Giuda.

Al contrario, brulicavano una moltitudine di notizie sulla varietà di culti misterici e dei folli e raminghi predicatori radicali, che nella sola civiltà ebraica stavano abbandonando già l'ebraismo tradizionale nella direzione sia del Logos - e per di lì, alla Gnosi - che di Dioniso, Adone, Attis e degli altri Semidèi. La maggior parte di essi scomparve semplicemente dalla Storia senza lasciare alcuna traccia di sè, perchè non ne meritavano alcuna. Alcuni altri furono messi a morte.

Molti erano perfino chiamati Yeshua, che era un nome piuttosto comune tra gli ebrei dell'epoca.  Il nome di Gesù — un reale nome in Israele — era destinato al nuovo liberatore nella misura in cui rifletteva le più malsopite e recondite speranze di salvezza e di sopravvivenza in un mondo tutt'intorno ostile.

Tre titoli, ''Messia'', ''Giosuè'' e ''Figlio di Dio'', fusi quasi inconsciamente nella nostra mente dopo la tentata cancellazione totale e definitiva di un intero modo di vivere e d'essere, seguita da falsità, falsificazioni, propaganda e invenzioni durate oramai 2000 anni. Tre titoli combinati più tardi in un'allegoria che ha raccontato una storia diversa; la storia dell'estinzione legittima del Vecchio Israele, e della sua sostituzione, preordinata dal Signore, per permettere alla tribù di mutare, trapassare e sopravvivere in una nuova Identità. Che altro si rivelò in realtà se non la nichilistica negazione in marcia dell'antica.

Quando l'antica autorità irradiante i suoi raggi dal Tempio non c'era più, demolita e distrutta, fu possibile per la prima volta alle sette e circoli vari, fino ad allora condannati a debita distanza, di colmare una lacuna, nel crepuscolo delle antiche certezze. "La natura aborre il vuoto", e lo riempie con tutto ciò che è nelle vicinanze.

Un Altro Dio, un Dio Straniero, era destinato nel II secolo ad apparire all'orizzonte per supplire alle deficienze del Creatore dio degli ebrei. Gli dèi che muoiono e risorgono avrebbero presto trovato un rivale a loro straordinariamente sempre più simile, e tuttavia paradossalmente loro mortale nemico.

Le storie dell'Antica Torah sarebbero state avvolte una dopo l'altra nel nuovo testo sacro, per farlo sembrare come se il suo contenuto fosse stato tutto già "ordinato" e "profetizzato", oppure altrimenti ''smentito'' e ''confutato''.

La propaganda richiedeva una letteratura. Questa fu fornita parzialmente dall'amplificazione degli esistenti libri ebrei, come nel caso dell'Insegnamento dei Dodici Apostoli; parzialmente mediante trattati teologici in forma epistolare, come quelli attribuiti a ''Paolo''; e parzialmente convertendo il dramma rituale della crocifissione di Giosuè e resurrezione di Giosuè il Messia - Cristo - nella forma narrativa che assume nei vangeli.

Ma era solo tutto quanto un'intelligente e pervicace riscrittura di antichi miti esistenti, lentamente, attraverso decine di nuovi testi, correggendosi l'un l'altro, sostituendosi uno ogni altro, in rivalità l'un con l'altro, ed eventualmente ridotti a quattro, nella malcelata imitazione dell'unico Più Antico Vangelo, più alcune lettere e nuovo materiale aggiunto, interpolato, falsificato, inventato e venduto come la suprema Rivelazione del Cristo.

Ecco perché non ci sono autori dei ''vangeli''. È per questo che si costruiscono goffamente l'uno sull'altro, avvolgendosi tra loro nella spirale creativa della ripetizione midrashica come un eterno esercizio letterario senza fine e senza posa. Un esercizio mai terminato e a cui è condannato la nostra stessa prospettiva culturale, perchè solo così l'esistenza storica di Gesù può essere presa per garantita: senza quell'esercizio continuo di rielaborazione e riproposizione moderna dello stesso mito e delle fondamenta del mito, Gesù diventerebbe altrettanto mitico o fittizio come Robin Hood e Superman.

Ecco perché nessuno di quei vangeli ha mai convinto e convincerà davvero, perchè tutti loro sono per natura intimamente auto-contraddittori, mera propaganda, commedia religiosa, sacro dramma, non Storia e tantomeno ''Storia ricordata''.  

Fino a quel punto, fino al 70 E.C., quando il loro maestoso, prezioso Tempio fu distrutto e saccheggiato, l'argento e gli oggetti religiosi saccheggiati dai soldati romani ... Fino a quel momento, non c'era mai stato nessun “Gesù Cristo.” Nessuna menzione di Pietro, Giacomo e dei 12. Nessuna “Buona Novella”. Nessun Paolo.

Non c'era mai stata nessuna saga, nessun indizio, nessuna Storia ricordata, nessun ricordo o qualcosa di simile ad un ricordo, di una figura chiamata “Gesù Cristo” autore di chissà quali ‘miracoli’ fino a quando la tribù ebraica non fu crudelmente assassinata nel mondo antico nonchè minacciata nella sua stessa esistenza.

L'INTERO Canone e il Mito di Gesù sono invenzioni post 70 E.C.

Se non ci fu nessun reale culto gesuano nel primo secolo quasi immediatamente le persone istruite che avevano accesso alle opere degli scrittori e storici del primo secolo avrebbero realizato che il culto gesuano era sprovvisto di qualsiasi Storia nel I secolo.

Contro i Galilei di Giuliano:

...dei quali se uno solo si trova ricordato fra gli illustri del tempo - queste cose avvenivano sotto Tiberio e sotto Claudio -, dite pure che anche pel resto io sono impostore.

Secondo il filosofo pagano Ierocle la storia di Gesù fu raccontata da uomini che erano BUGIARDI.
Eusebio, "Contro Ierocle", II:

Poco dopo aggiunge: «Bisogna tenere in considerazione anche questo: che le opere di Gesù sono state raccontate da Pietro e Paolo e da alcuni altri a loro vicini, bugiardi, ignoranti e ciarlatani, mentre quelle di Apollonio da Massimo di Aigai, dal filosofo Damis, suo compagno di viaggi, e da Filostrato di Atene, uomini di grande cultura e rispettosi della verità, i quali, per amore dell'umanità, non hanno voluto che fossero dimenticate le imprese di un uomo nobile e caro agli dèi».

Queste sono le precise parole dette da Ierocle, che ha scritto contro di noi il trattato l'Amico della verità.

Questo è ciò che mangiamo. Questo è dove viviamo. Ecco perché le cose sono come appaiono. Perché abbiamo una profonda schizofrenica Idra dalle molte teste al centro di tutto ciò che possiamo chiamare la nostra matrice ''ebraico-cristiana'' e ''greco-romana''.

E così, al termine del processo, siamo tutti quanti "cattolici romani." Se qualcosa può vendere, può persuadere, può imbonire, a partire dal mercato religioso, dall'alto del pulpito dei folli apologeti proto-cattolici con le loro mani nocchiute e sporche di sangue e larvate di ipocrisia, allora è "buono". Se non può farlo, allora  è "male".

Questa è la nostra moralità. Questo è dove viviamo. Questo è il cuore lacerato e contraddittorio del nostro mitico mondo moderno inquinato dal morbo cattolico che vuole essere buono, vuole essere gentile, vuole amare e preservare il mondo ... ma non ci riesce, perché deve vendere tutto, spacciandolo per ''veritiero'', ''profondo'', ''intimo'', ''essenziale''.

Ma oramai, svelato il miraggio di Gesù per quello che è - solo un curioso pasticcio letterario derivato da parecchie fonti conosciute, più farsesche in realtà che uniche, tantomeno soprannaturali -, è possibile finalmente neutralizzare in anticipo i teologi cristiani sotto mentite spoglie, dileggiando e ridicolizzando i loro schifosi dogmi e articoli di fede, il loro immondo veleno intellettuale, la loro spazzatura mentale, destrutturando da ultimo le loro finora intoccabili fonti di potere, per accellerare la scristianizzazione della nostra Europa e dell'intero mondo libero.
 
Ci sono un sacco di accademici che dubitano dell'esistenza di Gesù. Soltanto, non insegnano nei Dipartimenti di Teologia. Noi tutti dovremmo vedere nel cristianesimo una forza che impedisce, mediante un continuo indottrinamento e una costante intolleranza - oltre che il solito vittimismo cristiano tipicamente apologetico -, il vero apprendimento scientifico.
 
Nihil enim in speciem fallacius est quam prava religio.-Liv. xxxix. 16.
 

mercoledì 29 aprile 2015

Sulle tracce di Akakor

Un gruppo di archeologi ha compiuto una straordinaria scoperta nel cuore dell'Amazzonia: i perimetri di centinaia di monumenti geometrici lasciati da una civiltà sconosciuta sorta prima che sorgesse l'attuale foresta foresta pluviale.
 

Uno studio pubblicato sulla rivista Proceedings of National Academy of Sciences riporta la scoperta di una serie di misteriose linee e forme geometriche incise sul suolo dell'Amazzonia.

Secondo quanto riporta Discovery News, le tracce risalgono a migliaia di anni fa, prima ancora che la foresta pluviale amazzonica assumesse l'attuale forma.

Quale cultura abbia creato queste strutture e quel fosse il loro scopo rimangono un mistero, ma la loro scoperta apre un nuovo capitolo sulle culture preistoriche del Rio delle Amazzoni, prima dell'arrivo degli europei.
 
Inoltre, la scoperta getta nuova luce sulla storia evolutiva della foresta amazzonica: la questione è quella di capire se e quanto le popolazioni preistoriche hanno alterato il paesaggio in Amazzonia e in che modo hanno influenzato la sua evolozione.

Le prime tracce di fondamenta furono scoperte già nel 1999, dopo che grandi aree di foresta incontaminata sono state cancellate per far posto al pascolo per il bestiame. Da allora, sono state trovate tracce di centinaia di strutture in una regione che copre più di 240 km di diametro, dal nord della Bolivia, fino allo stato brasiliano di Amazonas.

Come riporta Ancient Origins, i fossati sono state scolpiti nei terreni ricchi di argilla della foresta amazzonica e in genere sono ampi 9 metri di larghezza per 3 metri di lunghezza. Il fossato più grande è rappresentato da un incredibile anello con un diametro di 300 metri.

I "geoglifi" possono essere individuati nelle zone prive di alberi utilizzando Google Earth. La maggior parte delle tracce sono raggruppate su un altopiano di circa 200 metri di altezza, il che fa supporre agli scienziati che la posizione fornisse un qualche vantaggio difensivo agli abitanti.Tuttavia, alcuni hanno anche ipotizzato che i monumento potessero avere una funzione cerimoniale, a causa della configurazione altamente simbolica dei tumuli. "Sia che fossero siti cerimoniali o siti difensivi, è evidente che la zona era densamente popolata da gente relativamente sedentaria, prima del contatto con gli europei", spiega Denise Schaan dell'Università Federale del Parà, Brasile, e coautrice dello studio.

La dottoressa Schanna stima che la costruzione di strutture simili avrebbe richiesto l'impiego di almeno 300 persone. Ciò indica una popolazione regionale di almeno 60 mila persone. Dunque, il Rio delle Amazzoni pullulava di società complesse in un tempo abbastanza remoto.

Gli scavi di alcuni siti hanno rivelato l'esistenza di abitazioni permanenti, grazie al ritrovamento di ceramiche domestiche, carbone e molatura di frammenti di pietra. I risultati gettano seri dubbi sugli studi precedenti, secondo i quali la zona era interessata solo da piccoli villaggi temporanei.

All'epoca della prima scoperta dei geoglifi, si riteneva che essi risalisse al 200 d.C. Tuttavia, il recente studio ha rivelato che in realtà le tracce sono molto più antiche. Grazie all'analisi di alcuni campioni prelevati da due laghi nei pressi dei terrapieni, John Francis Carson, autore dello studio e post-dottorato presso l'Università di Reading nel Regno Unito, ha potuto stabilire un'età di circa 6 mila anni.

I sedimenti, infatti, contengono grani di antichi pollini e tracce di carbone di antichi incendi avvenuti molto tempo fa, rivelando informazioni sul clima e l'ecosistema che esisteva quando il sedimento si è formato.

I risultati suggeriscono che i sedimenti più antichi non provengono da un ecosistema tipico della foresta pluviale. Questo mostra che il paesaggio amazzonico dell'epoca era molto più simile alla savana africana più che alla lussureggiante foresta odierna.

"Il polline di quel periodo di tempo proviene soprattutto da erbe e poche specie resistenti alla siccità", continua Carson. "Dopo circa 2 mila anni, sempre più polline da albero compare nei campioni, con una diminuzione delle specie resistenti alla siccità e un aumento dei sempreverdi. Questi cambiamenti sono stati in gran parte favoriti dall'aumento delle precipitazioni".

Carson e colleghi hanno anche voluto approfondire la questione se i primi Amazzoni hanno avuto un qualche impatto sull'evoluzione della foresta. "Le tracce lasciate sul terreno sono anteriori al cambiamento della flora amazzonica. Gli Amazzoni hanno creato le strutture prima che la foresta sorgesse intorno a loro", spiega il ricercatore. "Le popolazioni hanno continuato a vivere nella zona mentre l'area boschiva si ampliava. Probabilmente, hanno mantenuto regioni disboscate intorno alle loro strutture".

Secondo i ricercatori, questa conclusione ha una sua logica intrinseca: è più facile tagliare un alberello appena spuntato che un grande albero amazzonico con un'ascia di pietra. "È molto probabile che le persone possano aver avuto qualche effetto sulla composizione della foresta", continua Carson. "La gente potrebbe aver favorito la crescita di specie commestibili, alterando i terreni, la chimica del suolo e la sua composizione".
 
Dunque, "le persone hanno influenzato il sistema climatico globale attraverso l'uso del territorio non solo negli ultimi 200-300 anni, ma per migliaia di anni", conclude Carson.

La ricerca sembra aprire un nuovo capitolo nella comprensione della storia evolutiva della Foresta Amazzonica e sulle popolazioni preistoriche che l'hanno abitata, la cui identità rimane un autentico mistero. Ma come ammettono Carson e colleghi, "questo tipo di studio in Amazzonia è appena cominciato".
 
 

martedì 28 aprile 2015

Il Frutto del Seno pagano

Per comprendere le origini relative all’adorazione dell’Immacolata Concezione, o della Vergine Maria più in generale, bisogna fare un salto indietro nel tempo e capire come nasce e da dove proviene il culto della “Dea Madre”.
 
La questione della “Dea Madre” è ben attestata nel mondo dell’ antico Mediterraneo, ed assume unnome diverso in ogni località: Ishtar per gli Accadi, Artemide-Diana ad Efeso, Afrodite-Venere a Cipro, Demetra ad Eleusi o Bellona a Roma. Ma l’esempio emblematico, e che ci permette di comprenderne le origini, è quello della “Dea Iside” di origine egiziana
 
 
Gli egiziani erano profondi conoscitori delle stelle e la maggior parte delle loro credenze religiose provenivano proprio dal “culto degli astri”. L’adorazione della Dea Madre probabilmente non è altro che l’evoluzione dell’adorazione della Costellazione della Vergine.

Iside era la madre di Horus. Detta anche “Isis” era venerata fin dal IV millennio a.C come moglie e madre ideale e come signora della natura e della magia. Essa era simbolo della fertilità e della purezza. Suo figlio Horus, detto anche “Dio Sole” nasceva il 25 dicembre.
 
Con l’avvento della dinastia tolemaica (323 a.C.) il suo culto si diffuse in tutto il Mediterraneo e nel secondo secolo d.C. Roma divenne il centro della religione di Iside. I romani avevano attribuito alla Dea vari nomi, tra cui; raggio di sole, madre di Dio, colei che tutto cura, regina del cielo, madre divina, madre misericordiosa, grande vergine.

Il culto della divinità si sviluppò soprattutto in Campania, attraverso i grandi porti commerciali di Puteoli e Neapolis, grazie alla numerosa presenza di mercanti alessandrini. I contatti tra Campania ed Egitto sono molto antichi e risalgono già IX sec. a. C.
 
Il poeta Licofrone di Alessandria d’Egitto conosceva infatti la Via Herculanea di Baia e la descrive in un suo scritto. Tracce del culto di Iside si possono trovare a Napoli dove c’era una vera e propria comunità alessandrina che aveva il suo centro nella Regio Nilensis, tra Via Tribunali e Via San Biagio dei Librai, dove oggi si trova la famosa statua del Nilo, oppure a Pompei, dove è conservato un tempio dedicato alla Dea Iside, perfettamente integro nelle sculture e nell’apparato decorativo.

Il culto di Iside verrà praticato fino al 305 d.C. raggiungendo il suo apogeo con l’imperatore Diocleziano, per poi sparire definitivamente con l’editto di Costantino nel 312 d.C.
 
E’ plausibile quindi suppore che vi sia un’affinità tra la vergine Iside e la concezione che noi oggi abbiamo della Vergine Maria, anche considerando che l’arte paleocristiana si è ispirata proprio all’iconografia della Dea alessandrina. Infatti, proprio come la vergine, Iside veniva rappresentata seduta mentre allattava Horus, iconografia molto simile a quella della Madonna Nera di origine paleocristiana, oppure in tunica ed con il capo ornato dal disco solare, rappresentazione che poi la cristiantà  riprendera' proprio per l’iconografia dell’Immacolata Concezione.
 

lunedì 27 aprile 2015

Seth Lloyd: l'universo a immagine e somiglianza del computer

Se la materia, secondo Zeilinger, è informazione, perché l'universo non potrebbe essere un computer? Seth Lloyd lo ipotizza chiaramente fin dal titolo del suo libro "IL PROGRAMMA DELL'UNIVERSO. Il cosmo come uno sconfinato computer"(2006). Ecco un chiaro esempio di realtà convenzionale, fittizia e metafisica, che traduce l'idea dell'identità realtà-informazione.

Non sapendo come concepire realmente l'universo, lo si considera "come se" fosse uno sconfinato computer, così da utilizzare in cosmologia la nuova "scienza delle reti". Questo è il modo di procedere della scienza contemporanea: inventare nuovi paradigmi tratti dalle ultime novità della tecnologia umana.

Se Zeilinger ha detto: realtà e informazione sono la stessa cosa, Lloyd dice: "In principio era il bit". "Le cose nascono da pezzi di informazione, cioè dai bit". Murray Gell Mann ha obiettato all'autore che non tutti i bit sono uguali: "Ci sono bit preziosi e altri no". E alla domanda di uno studente: "c'è un modo preciso, matematico, di quantificare l'importanza dell'informazione contenuta in un bit?", l'autore non risponde, sprofondando nel più banale e semplicistico riduzionismo estremo.

Basta leggere il seguente passo: "Questo libro racconta la storia del bit e dell'universo. L'universo è la cosa più grande che ci sia e il bit è la più piccola quantità d'informazione possibile. L'universo è fatto di bit. Ogni singola molecola, ogni atomo, ogni particella elementare registra bit d'informazione". Per Lloyd la questione è "comprendere in che modo la realtà registra ed elabora informazioni. In altre parole, dobbiamo capire il legame intrinseco della natura", ricordandoci anche che "la vita, il sesso, il cervello, la civiltà non sono apparsi nel mondo per puro caso". Ecco, è così che il determinismo rialza la testa proprio grazie alla "informazione"!

Ma che cosa è l'informazione? Come definirla? L'autore dice che nessuno sa definirla, però tutti sanno rispondere alla domanda: "che cosa è un bit?" Persino i suoi giovani studenti risposero a raffica: "0 o 1", "testa o croce", "si o no", "vero o falso", "la scelta tra due alternative". Per maggiore precisione, Lloyd ricorda che "Bit" è l'abbrevazione di binary digit, cioè "numero binario", il quale rappresenta "una possibilità su due, che tradizionalmente si indicano con O e 1, ma che potrebbe essere una qualsiasi coppia in opposizione (caldo-freddo, bianco-nero, dentro-fuori, ecc.)".

Il sistema binario non è stato creato, però, per esigenze della logica; è stato creato per far funzionare meccanismi tecnologici: "Visto che ci sono solo due simboli, è facile costruire circuiti elettronici elementari che eseguano operazioni di base; questi circuiti, a loro volta, sono le unità fondamentali dei computer. Forse non siamo bravi a definire l'informazione, ma di sicuro sappiamo usarla".

Ma, noi non siamo affatto bravi quando chiamiamo informazione qualcosa che serve a far funzionare dei meccanismi mediante circuiti elettronici, perché, in questo modo, noi abbassiamo il concetto di informazione a livello di "acceso-spento", a livello di ciò che fa muovere un meccanismo, di ciò che permette a un meccanismo di calcolare, fare operazioni, ecc. Insomma l'informazione di cui qui si parla è solo quella che ci permette di far viaggiare dati nei computer, ossia il bit.

Ora chi segue la logica binaria, riflesso matematico del pensiero metafisico "vero-falso", può anche ottenere calcoli rapidissimi ma non certo un'acuta intelligenza. I computer sono oggettivamente utili idioti, in grado di fare molto meglio dell'uomo e soprattutto molto più rapidamente, grazie alla più semplice forma di logica, quella matematica e metafisica del "vero-falso". Ma l'universo, ovvero l'evoluzione della materia nel cosmo, è talmente complesso che non può abbassarsi alla logica della non contraddizione e della semplificazione.

Uno studente, certamente più intelligente del suo computer, chiede perplesso all'autore: "Ma l'informazione non dovrebbe avere un contenuto, significare qualcosa?". La risposta che ottiene è reticente: "Certo quando si parla di informazione in genere si intende anche il suo contenuto. Ma è difficile (!) mettersi d'accordo (!) su cosa ciò voglia davvero dire (sic!)". E non contento Lloyd ripesca una delle assurde domande della logica formale: "Che cosa significa avere un significato?"

I logico formali non hanno mai capito, nel loro eccesso di astrazione, che la vera questione non è la difficoltà di mettersi d'accordo sul significato di questo o quello; la vera questione è che la realtà è contraddittoria, e, se dovessimo affidare all'informazione, che "muove" i computer, il compito di comprenderla, di rifletterla, questi si bloccherebbero perché non tollerano complicazioni. Per poter funzionare un computer deve affidarsi alla  semplice logica binaria, quindi può digerire solo i bit.

Allora, non è affatto vero che "I bit sono in grado di registrare ogni tipo di informazione allo stesso modo in cui le parole rappresentano idee e oggetti". E non è affatto vero che stia "a noi dare ai bit (e alle parole) il giusto significato". I bit non sono in grado di registrare ogni tipo di informazione, bensì soltanto informazioni del tipo: bianco o nero, zero o uno. Non sono capaci di registrare oggettive contraddizioni. Ne consegue che i computer, potendo comprendere solo il linguaggio dei bit, dunque soltanto la metafisica degli opposti diametrali, sono stupidi quanto può esserlo un Simplicio: in conclusione, sono macchine che funzionano solo in modo metafisico e privo di intelligenza. Altro che informazione!

Ora, quando Lloyd dice che "Errare è umano, ma per fare grossi casini ci vuole un computer", dice bene, ma non si rende conto di ammettere finalmente l'inettitudine del computer, che non è una macchina intelligente, anche se appare "logica" perché obbedisce alla logica binaria. Ma poi egli pone in relazione la meccanica quantistica con i calcolatori digitali, affermando che l'universo si regge sulla meccanica quantistica, dovendo poi precisare che "i calcolatori digitali hanno enormi problemi a simulare i sistemi quantomeccanici: questa bizzarra teoria è indigesta per le macchine quanto lo è per gli esseri umani".

La bizzarra teoria permette, però, un originale escamotage. Lioyd prima afferma che occorrerebbe un computer quantistico, ma questo dovrebbe essere grande quanto l'universo. Ne consegue, secondo lui che, rovesciando l'assunto, "l'universo è anche in grado di agire come un computer quantistico, un computer che non può essere né più forte né più debole di un calcolatore universale".

Così salta fuori un altro paradigma-metafora: "Abbiamo un quadro teorico che ci permette di descrivere il funzionamento dell'universo in termini di elaborazione quantistica della informazione. Sappiamo (!) che un computer quantistico è in grado di simulare l'universo in modo efficiente (?!); anzi che i due oggetti (computer e universo) non sono distinguibili tramite l'osservazione (sic!)" Insomma: "Il fatto che l'universo sia un computer quantistico ci fornisce una spiegazione naturale della complessità del mondo (!?)".

Ecco come vengono creati i paradigmi-metafore: prima si parte dal "come se", da un'ipotesi convenzionale e metaforica, poi si capovolgono i termini anche più volte, fino a ottenere una realtà metaforica o meglio una metafora realizzata. Così Lloyd prima parte dall'idea del computer grande come l'universo, poi capovolge e concepisce l'universo come se fosse un computer; poi crede di scoprire l'identità tra computer e universo. Infine, il colpo di grazia: l'universo è realmente un computer quantistico.

http://studieriflessioni.blogspot.it/2011/12/seth-lloyd-luniverso-immagine-e.html

domenica 26 aprile 2015

Gli Alberi dell'Eden - Due Frutti per un solo Segreto

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Dopo aver introdotto la chiave di lettura dei due simbolici frutti dell'Eden secondo l'interpretazione dei testi presentata dal Progetto Atlanticus affronteremo un viaggio di ricerca in un mondo di ancestrali saperi e tecnologie perdute proibite all'uomo dagli dei, ma concesse allo stesso dal 'serpente'. Protagonista della storia, il cui ruolo fu successivamente demonizzato dalla religione post-conciliare, scopriremo poter rappresentare il vertice della schiera degli angeli caduti, o nephilim, da cui discende l'umanità e alla quale gli stessi insegnarono "arti" e "mestieri".

Attraverso l'enucleazione di queste conoscenze giungeremo infine al segreto dei segreti, gelosamente custodito da coloro i quali ancora oggi siedono ai vertici del potere della dimensione materiale in cui viviamo. Ovvero il segreto della vita eterna, non tanto nel corpo quanto nella coscienza; un segreto rappresentato dal frutto dell'albero della vita e negato dal demiurgico dio vetero-testamentario la cui ricerca ci permetterà di richiamare il tema della reincarnazione, anche su chiave storica, riprendendo i concetti espressi dal pensiero gnostico così come dal cristianesimo delle origini il quale, a differenza del canone dominante, accettava l'idea di un continuo rinascere delle anime.

Ulteriori eventuali informazioni verranno rilasciate successivamente presso i punti di contatto dell'associazione Aestene, organizzatrice dell'evento


Qui invece alcuni dettagli del luogo che ospiterà l'incontro


Vi aspettiamo numerosi!

sabato 25 aprile 2015

Il Quarto Reich dell’Euro e dell’Unione Europea. Verso una nuova festa della Liberazione

Gli industriali della Germania Nazista sono i veri padri fondatori del mercato unico europeo e dell’Euro

1944. La Germania è a un passo dalla sconfitta definitiva nella seconda guerra mondiale. Gli alleati avanzano sul fronte occidentale e l’Armata Rossa continua la sua marcia verso il fronte orientale.
 
L’obbiettivo militare dei nazisti è proteggere a tutti i costi la linea Siegfried, in uno strenuo tentativo di difendere le posizioni che giorno dopo giorno vengono perdute sotto i colpi della crescente pressione delle forze alleate che avanzano.
 
La guerra è perduta, anche se molti non hanno il coraggio di dirlo apertamente per timore di essere accusati di alto tradimento. Il colonnello dell’Esercito, Von Stauffenberg , ne era pienamente consapevole, e insieme ad alti ufficiali della Wermacht ordì la camarilla che avrebbe dovuto uccidere Hitler e che avrebbe permesso al nuovo governo di firmare una pace separata con gli alleati. Il colonnello è la stessa persona che piazzò l’ordigno esplosivo che avrebbe dovuto uccidere Hitler, ma quel giorno la fortuna era con il Fuhrer, e la detonazione non risultò fatale. Molti uomini nei ranghi militari e nelle elite industriali sapevano che non c’era scampo, e già pensavano a come limitare l’impatto dell’inevitabile sconfitta.

L’incontro al Mason Rouge Hotel
 
Come era dunque possibile costruire un nuovo progetto di dominio dell’Europa da parte della Germania post-bellica? E’ il quesito che si posero gli industriali tedeschi che si riunirono il 10 agosto 1944 a Strasburgo, nel Mason Rouge Hotel in una cornice di segretezza nella quale si possono fare le ammissioni più franche, ben lontane dai trionfalismi della propaganda nazista. 
 
Un agente dei servizi segreti francesi stilò un rapporto di quell’incontro nel quale si descrivono i piani degli industriali tedeschi per soggiogare l’Europa uscita dalla seconda guerra mondiale. A presiedere l’incontro fu il Dr. Heich, luogotenente generale delle SS e direttore della Hermandorff & Schonburg , mentre tra gli invitati era presente il gotha dell’industria tedesca come il Dottor Kaspar, rappresentante della Krupp, Ellenmayer and Kardos, rappresentanti della Volkswagen,  i Dr. Kopp, Vier e Beerwanger in rappresentanza della Rheinmetall, e il Dr. Sinderen, in veste di rappresentante della  Messerschmitt.

Scheid dichiarò che la guerra era perduta e propose di gettare fin da subito le basi per costruire il futuro dominio della Germania sull’Europa. Il primo passo da fare fu il trasferimento dell’apparato industriale tedesco presente in Francia verso la Germania. Il problema principale era rappresentato in quel momento dalla difesa della linea Siegfried e occorreva quindi trasferire immediatamente i materiali industriali in Germania.
 
La Germania post-bellica avrebbe dovuto lanciarsi in una campagna di guerra commerciale nei confronti degli altri paesi europei, una volta che la guerra sul piano militare era fallita. Il timore di molti industriali e banchieri tedeschi era di rivivere nuovamente l’incubo dell’iperinflazione dopo la prima guerra mondiale, che compromise la crescita dell’economia tedesca, fortemente provata anche dalle ingenti riparazioni di guerra nei confronti delle potenze vincitrici.
 
La nuova Germania avrebbe dovuto avere una moneta stabile e una bassa inflazione, le condizioni essenziali che le avrebbero poi permesso di lanciare la sua guerra commerciale, puntando sulla crescita imponente delle proprie esportazioni. Ogni grande industriale quindi avrebbe dovuto cercare delle alleanze nella discrezione più totale  con importanti società straniere, così da ottenere quei finanziamenti necessari per costruire la crescita tedesca del dopoguerra.

L’esempio più lampante dell’interconnessione con imprese straniere, viene dalle indicazioni fornite dal Dr. Scheid che cita in proposito i brevetti per la produzione dell’acciaio posseduti rispettivamente dalla Chemical Foundation Inc. assieme alla Krupp e le partnership tra le grandi corporation americane come  la U.S. Steel Corporation, la Carnegie Illinois, la American Steel and Wire che avevano un accordo di cooperazione con la Krupp, senza trascurare il fatto che la Zeiss Company e la Leisa Company erano state particolarmente efficienti nella protezione degli interessi tedeschi all’estero. Il Dr. Scheid diede agli industriali presenti alla riunione gli indirizzi delle sedi di New York delle imprese tedesche.

Il nuovo impero tedesco: il mercato unico europeo

Dopo l’incontro tra il Dr. Scheid e gli industriali, ne seguì un altro più ristretto tra il ministro degli Armamenti Bosse e i soli rappresentati della Krupp, della Hecho e della Rochling. Il ministro informò i presenti che la guerra era perduta e che gli industriali avrebbero dovuto fondare una strategia commerciale alimentata esclusivamente dalla propulsione delle esportazioni tedesche. 
 
 Il quarto reich dell’Euro e dell’Unione Europea: verso una nuova festa della liberazione
 
Il nuovo Reich non doveva essere più militare, ma economico e commerciale. Il rigido divieto di esportazione dei capitali che il regime nazista aveva imposto fino a quel momento cadde, quando il governo decise di favorire il flusso dei capitali verso paesi stranieri e finanzia le imprese tedesche all’estero che in questo modo beneficarono di una riserva di liquidità dopo la fine del conflitto, senza la quale sarebbe stato impossibile ricostruire l’impero tedesco.
 
Se dunque la sconfitta del regime nazista apparve inevitabile, ecco che i suoi protagonisti erano pronti a modificare i loro piani di dominio per adattarli alle nuove contingenze.  L’impero economico pan-europeo nacque sotto l’egida delle tre grandi industrie tedesche della BMW, della Volkswagen e della Siemens, sotto la guida di Alfred Krupp  e Friedrich Flick. Secondo lo storico Michael Pinto-Duschinsky “per molte figure industriali vicine al regime nazista, l'Europa è diventata una copertura per perseguire gli interessi nazionali tedeschi dopo la sconfitta di Hitler.
 
La continuità dell'economia della Germania e le economie europee del dopoguerra in Europa è impressionante. Alcune delle figure di spicco dell'economia nazista sono divenute i principali artefici dell'Unione europea”. Il banchiere  tedesco Abs che partecipa al consiglio di amministrazione della Deutsche Bank, faceva anche parte del consiglio di amministrazione della I.G. Farben,  la compagnia che produceva il gas Zyklon B usato nei campi di concentramento nazisti. Lo stesso Abs nel 1946 diviene membro della Lega Economica per la Cooperazione Economica, un gruppo di pressione che è il precursore del mercato unico europeo. L’analogia tra le politiche naziste e le successive politiche che hanno poi fondato i pilastri dell’Unione Europea sono impressionanti e lo storico Rodney Atkinson nel suo libro “ Europe’s full circle” ne cita alcuni esempi:  
  1. Europaische Wirtshaftsgemeinschaft
  2. Comunità Economica Europea
  3. Europabank 
  4. Banca Centrale Europea
  5. Accordi di liberalizzazione commerciale
  6. Mercato Unico Europeo
Abs nel dopoguerra divenne uno degli artefici principali della rinascita della Germania, e gli venne affidato l’incarico di gestire i fondi del Piano Marshall che vennero affidati alle industrie tedesche. 
 
Le fondamenta della ripresa tedesca erano solide e Abs nel 1949 venne chiamato ad affiancare il Cancelliere della Germania Occidentale Konrad Adenauer nel ruolo di consigliere economico. 
 
Il timore di un’iperinflazione come quella del primo dopoguerra fu scongiurato, l’economia tedesca era stabile e il DeutscheMark introdotto nel 1948  ebbe un ruolo primario nella crescita economica del dopoguerra.
 
Nonostante i sei anni di guerra, gli asset a disposizione dell’industria tedesca sono superiori a quelli del 1936, grazie anche al business degli armamenti. Una volta assicurata la stabilità monetaria e la crescita economica, restava da sciogliere il nodo del dominio economico e commerciale sul resto dell’Europa.
 
Ludwig Ehrard, consigliere economico di Adenauer e futuro cancelliere tedesco si pose la questione e scrisse un manoscritto nel quale elaborava la fase di transizione economica del dopoguerra tedesco, mentre esprimeva gli stessi timori di instabilità monetaria che furono poi messi da parte grazie al decisivo intervento della potenza occupante americana, che rafforza la stabilità del Marco tedesco. La risposta alla domanda di Ehrard era il sovranazionalismo.
 
Occorreva costruire delle entità sovranazionali che avocassero a sé i poteri dei singoli stati, per poter così rafforzare la supremazia tedesca sugli altri paesi europei. Nel 1951 nacque così la CECA, Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio, dietro alla quale c’era la regia di Francia e Germania. Sorse in questo modo il primo nucleo di entità sovranazionale che sottrasse potere agli stati nazionali e questo fu il primo dei passaggi necessari per erodere successivamente i poteri degli stati.
 
L’amnistia sui crimini degli industriali tedeschi
 
Il mercato unico europeo non poteva nascere però senza che prima venissero perdonati i crimini di guerra agli industriali nazisti. Nel 1957, John J. McCloy, Alto Commissario per la Germania, promulgò l'amnistia per gli industriali accusati di crimini di guerra. Alfred Krupp e Friedrich Flick, che possedeva una quota del 40 per cento in Daimler-Benz, furono rilasciati dal carcere dopo aver scontato appena tre anni. Le industrie di Flick e Krupp si servivano del lavoro degli schiavi nei campo di concentramento che spesso morivano tra indicibili stenti, per poter alimentare la produzione delle industrie tedesche. La schiavitù fu la fonte della ricchezza delle industrie naziste.
 
I passi per la successive cessioni di sovranità sono dunque pronti e nel 1957 con il Trattato di Roma nasce la CEE (Comunità Economica Europea) che istituisce il mercato unico europeo. L’area di libero scambio fu il principio della liberalizzazione dei mercati che si realizzò negli anni successivi. Il Trattato prevede anche l’istituzione della Commissione Europea, organismo di governo sovranazionale europeo e del Parlamento Europeo.
 
I poteri della Commissione Europa all’epoca non erano pari a quelli attuali, ma lo diventeranno in seguito con il Trattato di Maastricht del 1992 che attribuirono alla Commissione il ruolo di dominus sovranazionale. Uno dei primi a proporre la creazione di questo tipo di entità sovranazionali europee fu Walther Funk, ministro per gli affari economici della Germania Nazista, che nel suo libro “La Comunità Europea” evidenziò la necessità di costruire una “Unione Centrale Europea” e una “Area Economica Europea” che si sarebbe realizzata attraverso un’unione di cambi fissi; il futuro SME del 1979 al quale aderì anche l’Italia, pagandone le conseguenze negli anni successivi.

Funk sosteneva che “nessuna nazione in Europa può raggiungere da sola il più alto livello di libertà economica che sia compatibile con tutte le esigenze sociali. La formazione di grandi aree economiche segue una legge naturale di sviluppo. Gli accordi tra gli stati in Europa determineranno il controllo delle forze economiche in generale e ci deve essere dunque una disponibilità a subordinare i propri interessi in alcuni casi, a quelli della Comunità Europea.” Funk non era il solo tra i nazisti a credere al progetto di unificazione europea. Joseph Goebbels, il famigerato Ministro della Propaganda, credeva necessaria “l’unificazione su larga scala dell’economia europea” e arrivò a sostenere che “ nell’arco di 50 anni i popoli non avrebbero più pensato in termini di singoli paesi”.

Lo SME, l’Euro e Maastricht

Le radici del mercato unico europeo e delle successive cessioni di sovranità, sono dunque il frutto del concepimento di un sistema che trae le sue origini da progetti nazisti di dominio sull’Europa ed è amaro constatare che i piani nazisti sono oggi diventati realtà. L’unica maniera per poter soggiogare le nazioni europee, dopo il fallito tentativo militare, era quello di spogliarle dei loro poteri economici e limitarne la competitività sui mercati.
 
Il mercato unico ingloba e divora i singoli paesi, costretti a sottostare a dei parametri monetari come quelli dello SME, disegnati per permettere all’economia tedesca di essere più competitiva. Il Trattato di Maastricht del 1992 concepisce la moneta unica per alimentare il dominio dell’economia tedesca sugli stati europei e soffocare le politiche sociali degli stati nazionali.

L’Unione Europea e la moneta unica sono l’emanazione di politiche naziste espressione del totalitarismo più subdolo. Un totalitarismo che non appartiene più al singolo stato nazione, ma che si riconosce nella governance sovranazionale europea che sanziona i singoli stati che non obbediscono al suo sistema normativo e li costringe a praticare politiche di austerity.
 
La seconda metà del XX secolo ha testimoniato i vari passaggi della cessione di sovranità fino ad arrivare agli ultimi anni, nei quali il dominio delle esportazioni tedesche è stato possibile solamente grazie all’adozione della moneta unica che ha annullato il bonus di competitività delle monete nazionali.  I documenti dimostrano come la moneta unica e l’Unione Europea siano l’emanazione diretta del pensiero nazista ed è un fatto da tenere a mente, anche in occasione del settantesimo anniversario della Liberazione che cade oggi.
 

venerdì 24 aprile 2015

Baal e il Culto della civetta. Storia della mafia Khazara

Il sipario si è ora aperto per esporre completamente il piano della mafia Khazara e il suo malvagio piano di infiltrazione, nel tiranneggiare l'intero mondo sradicando tutte le religioni abramitiche, consentendo solo la loro religione, il talmudismo babilonese conosciuto come il culto del satanismo luciferino, dall'antico culto di Baal.
 
 
La storia dei Khazari, in particolare la Mafia Khazara (KM), è un grande sindacato organizzato criminale mondiale che l'oligarchia Khazara l'ha trasformato adottando la magia babilonese dei soldi, questo particolare è stato quasi completamente asportato dai libri di storia.
 
L'attuale KM sa che non può funzionare o esistere senza una abietta segretezza, e quindi ha speso una fortuna di denaro per asportarla dai libri di scuola, al fine che i cittadini del mondo non conoscessero il suo "male oltre ogni immaginazione", consentendo alla Cabala di perpetrare i loro grandi crimini organizzati di questo mondo. Gli autori di questo articolo hanno fatto del loro meglio per resuscitare questa perduta storia segreta Khazara ed il loro Sindacato Criminale internazionale organizzato, meglio denominato come Mafia Khazara (KM), mettendo questa storia a disposizione del mondo tramite Internet, che è il nuovo Gutemberg Press.
 
E' stato estremamente difficile ricostruire questa segreta storia nascosta dei KM, quindi vi prego di scusare eventuali imprecisioni o errori minori, che sono sottoprodotti non intenzionali dovuti alla difficoltà di scavare la vera storia della Mafia Khazara. Abbiamo fatto del nostro meglio per ricostruirla.
 
E' stato Mike Harris a fare la reale scoperta sulla presenza storica del giuramento di sangue Khazaro mafioso collegando tutti i punti. La Mafia Khazara, ha aiutato gli americani a vincere la guerra rivoluzionaria e la guerra civile per vendicarsi della Russia, e il loro giuramento di sangue vendicativo contro l'America e gli americani per vincere queste guerre sostenendo l'Unione.
 
Alla conferenza siriana sulla lotta al terrorismo e l'estremismo religioso l'1 dicembre 2014 - in una nota fondamentale del Today Senior Editor (Direttore Gordon Duff) sono stati resi pubblici per la prima volta in assoluto che il terrorismo mondiale è effettivamente dovuto all'organizzazione internazionale del sindacato del crimine associato a Israele. Questa rivelazione ha inviato onde d'urto in occasione della conferenza e quasi istantaneamente in tutto il mondo, così come quasi tutti i leader del mondo hanno ricevuto le divulgazioni storiche di Gordon Guff in pochi minuti nello stesso giorno.
 
L'onda d'urto dello storico discorso a Damasco continua a riverberarsi in tutto il mondo, anche adesso. Ora Gordon Guff ha chiesto al presidente Putin di rilasciare tramite l'Intel russa l'esposizione dei circa 300 traditori del Congresso per i loro gravi e seriali crimini di spionaggio per conto della Mafia Khazara (KM) contro l'America e molti paesi del Medio Oriente.
 
Ora sappiamo che la Mafia Khazara (KM) sta conducendo una guerra segreta contro l'America e gli americani con l'uso del terrorismo sotto falsa bandiera in Stile-Gladio, e tramite l'illegale e incostituzionale Federal Reserve System, l'IRS, l'FBI, FEMA, Sicurezza Nazionale e la TSA. Sappiamo per certo che i KM sono stati responsabili nell'attuazione di un lavoro-interno in stile Gladio un falso attacco (false flag) in America il 9-11-01, così come il bombardamento costruito di Murrah (Oklahoma City) il 19 aprile 1995.
 
L'incredibile storia del male nascosto della Mafia Khazara:
 
100-800 d.C - un'incredibile società del male emerge in Khazakistan:
 
Il Khazakistan si è sviluppato in una nazione governata da un re malvagio, dove venivano praticate arti nere babilonesi, occulti oligarchi erano al servizio della sua corte. Durante questo periodo il Khazakistan è venuto a conoscenza che i paesi circostanti erano abitati da ladri, assassini, banditi di strada, così hanno assunto l'identità di quei viandanti uccisori come normale pratica professionale e stile di vita.
 
800 d.C - Viene dato l'ultimatum alla Russia e altre nazioni circostanti:
 
I leader delle nazioni circostanti, in particolare la Russia, per molti anni i cittadini hanno denunciato questi crimini e, hanno mandato un ultimatum al re Khazaro. L'ultimatum del comunicato al re Khazaro consisteva nel fare una scelta in una delle tre religioni abramitiche per il suo popolo, e farne una religione di stato da imporre a tutti i cittadini Khazari, praticandola facendola socializzare a tutti i bambini come pratica di fede.
 
Al re Khazaro è stata data la scelta tra Islam, cristianesimo ed ebraismo. Il re Khazaro ha scelto l'ebraismo, promettendo di rimanere entro i requisiti previsti dalla confederazione circostante delle nazioni guidate dallo zar russo. Nonostante l'accordo e la promessa, il re khazaro e la sua interna cerchia di oligarchi tenuti a praticare la magia nera babilonese, conosciuta anche come segreto satanico. Questo segreto satanico veniva svolto con cerimonie occulte e il sacrificio di bambini che dopo averli sgozzati per bere il loro sangue divoravano il loro cuore.
 
Il profondo oscuro segreto delle cerimonie occulte erano tutte basate sull'antico culto di Baal, noto anche come il culto della Civetta. Per ingannare la confederazione delle nazioni guidate dalla Russia, che stavano osservando il Khazakistan, il re khazaro fondeva queste pratiche luciferine di magia nera con l'ebraismo, creando una religione ibrido-satanica segreta, nota come il talmudismo babilonese. Questa, è stata resa la religione nazionale del Khazakistan, nutrendo lo stesso male che i Khazaki avevano prima.
 
Purtroppo il Khazakistan ha perseguito la sua via malvagia, rapina, l'omicidio di quelli che provenivano dai paesi circostanti che viaggiavano attraverso il Khazakistan. I ladri Khazari, hanno spesso tentato di assumere le loro identità dopo aver ucciso questi visitatori, divennero maestri nei travestimenti con false identità - pratiche che continuano ancora ai giorni nostri, insieme ai sacrifici di bambini nelle loro cerimonie occulte, che in realtà sono l'antico culto di Baal.
 
1200 AD - La Russia e le nazioni circostanti ne avevano avuto abbastanza e dovevano agire:
 
Nel 1.200 d.C. i russi hanno invaso il Khazakistan al fine di fermare i crimini contro le loro persone, che comprendevano il rapimento dei loro bambini e neonati per i loro sacrifici e cerimonie di sangue a Baal. Il re e la sua corte interna di oligarchi Khazari criminali e assassini sono conosciuti dai paesi vicini come la Mafia Khazaca (KM).
 
I leader Khazari avevano una rete di spie ben sviluppate attraverso le quali sono stati avvisati, scappando così dal Khasakistan verso ovest in nazioni europee, portando la loro grande fortuna comprendente oro e argento. Si sono stanziati in piccoli gruppi, mentre assumevano nuove identità. In segreto hanno continuato con i bambini i loro riti satanici con rituali e sacrifici, nell'intento di avere la fiducia di Baal per avere tutte le ricchezze del mondo, come avuto in promessa nel sacrificare bambini e neonati per lui nel suo nome.
 
Il re e la sua corte Khazara Mafiosa hanno promesso un'eterna vendetta verso i russi e le nazioni circostanti che hanno invaso il Khazakistan espellendoli.
 
La Mafia Khazakistana invase l'Inghilterra dopo essere stata espulsa per centinaia di anni dalle loro terre. Per realizzare la loro invasione dell'Inghilterra, hanno assunto Oliver Cromwell per assassinare re Carlo I°, e creare in Inghilterra un nuovo e sicuro settore bancario. Questo ha portato alle guerre civili inglesi che hanno infuriato per quasi un decennio, con il conseguente regicidio della famiglia reale e centinaia di genuina nobiltà inglese. Questo è di come la città di Londra è stata costituita come la capitale bancaria d'Europa dando inizio all'impero britannico.
 
 
David Icke è stato il primo che con coraggio ha parlato pubblicamente davanti a centinaia di persone dei Rothschild. Questo naturalmente fa di lui un eroe internazionale, ce ne vorrebbero di più con il suo coraggio per rompere il silenzio e l'insabbiamento che sta nascondendo la Mafia khazara e porre fine al suo potere illegittimo in tutto il mondo.
 
La Mafia Khazara (KM) ha deciso di infiltrare tutte le Banche Mondiali utilizzando la Magia-Nera babilonese, nota anche come i Soldi-Magici o l'arte segreta di fare soldi dal nulla usando il potere dell'usura perniciosa per accumulare interessi.
 
La KM ha usato la sua grande fortuna per entrare in un nuovo sistema bancario, sulla base del segreto babilonese, la magia nera del denaro, magia che ha affermato di aver imparato dagli spiriti maligni di Baal, in cambio dei tanti bambini sacrificati per lui. Questa magia del denaro babilonese ha coinvolto le sottostazioni dei certificati di credito documenti di carta per i depositi in oro e argento, permettendo ai viaggiatori di viaggiare con i loro soldi in una forma che ha offerto una facile sostituzione evitando di perdere i certificati o di essere derubati.
 
Molto interessante la risoluzione del problema avviata dai Khazari.
 
Alla fine il re Khazaro e la sua circostante e piccola corte di oligarchi si è infiltrata in Germania con un gruppo che ha scelto il nome di "Bauer" per rappresentarli in Germania portando avanti il loro sistema maligno alimentato da Baal. La Bauer dello Scudo rosso, che rappresentava i loro segreti sui sacrifici sanguinari di bambini, hanno cambiato il loro nome in Rothshild (aka "figlio del rok, Satana").
 
I Rothshild, come uomini rappresentanti della Mafia Khazara (KM), si sono infiltrati nelle banche britanniche e poi hanno dirottato tutta la nazione inglese.
 
 
Bauer/Rothshild aveva cinque figli che si sono infiltrati nel sistema bancario europeo e la City di Londra con il sistema delle banche centrali attraverso furbe e segrete operazioni, tra cui il falso rapporto sulla vincita di Napoleone sugli inglesi, quando in realtà Napoleone ha perso la battaglia.
 
Questo ha permesso ai Rothshild l'utilizzo della frode e l'inganno per rubare le ricchezze della nobiltà inglese e la nobiltà terriera, che aveva fatto investimenti aziendali con la città di Londra e le istituzioni bancarie.
 
I Rothshild hanno istituito un sistema bancario basato sulla moneta Fiat specializzata nella produzione di falso denaro dal nulla - caricandolo di un'usura perniciosa per il popolo britannico, con quello che doveva essere il proprio denaro. Questa era l'arte della magia nera del denaro di Babilonia; lo hanno affermato gli addetti ai lavori che tale tecnologia e il potere segreto del denaro è stato fornito loro da Baal, in cambio dei frequenti sacrifici di sangue fatti sui bambini.
 
Una volta infiltrato e dirottato il sistema bancario britannico, si incrociarono con i reali inglesi infiltrando completamente tutte le principali istituzioni inglesi sequestrando di conseguenza tutta l'Inghilterra. Alcuni esperti ritengono che i Rothshild abbiano commesso un genocidio ai danni della famiglia reale, hanno gestito, organizzato, adulterato segretamente e illecitamente la sostituzione dei rerali con i loro pretendenti al trono Khazari.
 
La Mafia Khazara (KM) ha fatto un enorme sforzo economico internazionale per sradicare i re che governano per diritto divino del Dio Onnipotente.
 
I KM sostengono di avere una partnership personale con Baal (aka il Diavolo, Lucifero, Satana) a causa dei sacrifici di sangue dedicati a lui. Essi detestano ogni re che governa sotto l'autorità di Dio Onnipotente perché la maggior parte si sente responsabile e sicuro che il proprio popolo sia protetto da traditori infiltrati "nemici all'interno delle corti reali".
 
Nel 1.600, i KM hanno eliminato i reali inglesi sostituendoli con i propri falsi. Nel 1.700, hanno eliminato i reali francesi. Poco prima della prima guerra mondiale, ci fu l'omicidio dell'arciduca austriaco Ferdinando che ha avviato la prima guerra mondiale. Nel 1917 i KM riunirono il loro esercito di bolscevichi per destabilizzare la Russia, uccidendo lo zar e la sua famiglia a sangue freddo, la loro figlia preferita era la baionetta per trafiggere il torace dei malcapitati, rubarono tutto l'oro e l'argento e, l'immenso tesoro di arte russa. Poco prima della seconda guerra mondiale, uccisero i reali tedeschi e austriaci. Poi si sbarazzarono dei reali cinesi e depotenziarono il sovrano giapponese.
 
L'intenso odio della Mafia Khazara era rivolto verso tutti coloro che professavano la fede in un Dio qualsiasi, è stato il loro dio Baal a motivarli? a uccidere re su re facendo in modo di non poter mai governare. Hanno fatto la stessa cosa con i presidenti americani - con sofisticate operazioni segrete eseguite per togliergli il potere. Se questo non avesse funzionato i KM li assassinava, come hanno fatto con McKinley, Lincoln, JFK. I KM vogliono eliminare eventuali forti governanti o funzionari eletti che hanno il coraggio di resistere al loro potere della magia del denaro babilonese o al loro spiegamento di potere occulto acquisito dalla compromessa rete umana.
 
I Rothshild hanno creato il narcotraffico per conto dei KM.
 
Segretamente i Rothshild nell'impero inglese hanno escogitato un piano malvagio per recuperare una grande quantità di oro e argento che gli inglesi stavano pagando alla Cina per le loro spezie e sete pregiate che non erano disponibili in nessun altro luogo. I Rothshild, attraverso le loro reti di spionaggio internazionale, avevano sentito parlare di oppio turco e le sue caratteristiche di assuefazione. Hanno schierato un'operazione segreta per comperare l'oppio turco per rivenderlo in Cina, infettando milioni di persone con la cattiva abitudine dell'oppio, riportando nelle casse dei Rothshild l'oro e l'argento, ma non al popolo britannico.
 
 
 
La dipendenza dell'oppio creata dai Rothshild venduto alla Cina ha danneggiato la Cina stessa, che è andata in guerra per ben due volte per fermare questa piaga dell'oppio. Queste guerre sono conosciute come la ribellione dei Boxer o le guerre dell'oppio. I denari guadagnati dai Rothshild per la vendita dell'oppio erano così immensi che sono diventati ancora più dipendenti del denaro facile che gli stessi tossicodipendenti dagli oppiacei.
 
I Rothshild sono stati la fonte del finanziamento dietro la creazione delle colonie americane, incorporando la Hudson Bay Company e altre aziende commerciali per sfruttare il nuovo mondo delle Americhe. Sono stati i Rothshild che hanno ordinato lo sterminio di massa e il genocidio dei popoli indigeni del Nord America per consentire lo sfruttamento delle vaste risorse naturali del continente. I Rothshild hanno seguito lo stesso modello di business nei Caraibi e nel subcontinente asiatico indiano, con la conseguente uccisione di milioni di persone innocenti.
 
I Rothshild hanno avviato il commercio degli schiavi internazionale, un'impresa che ha visto questi esseri umani rapiti come semplici animali - una visione che i Khazati imporrebbero a tutte le persone del mondo che non fanno parte della loro cerchia malvagia, che alcuni chiamano "La Vecchia Nobiltà Nera".
 
Uno dei grandi progetti dei Rothshild è stato quello di avviare la tratta degli schiavi in tutto il mondo, l'acquisto di schiavi è stato storto in Africa dai capi tribù che hanno lavorato con loro per rapire i membri delle tribù avverse per venderli come schiavi. I mercanti di schiavi Rhotshild hanno stipato questi malcapitati sulle loro navi in celle anguste deportandoli in America e nei Caraibi, dove sono stati venduti. Molti sono deceduti in mare per le cattive condizioni.
 
I banchieri Rothshild hanno imparato presto che la guerra è un ottimo modo per raddoppiare i loro soldi in breve tempo, prestando denaro ad entrambi i contendenti in guerra. Ma per essere garantito ed essere raccolto il denaro, hanno dovuto passare attraverso le legislazioni fiscali per ottenerlo forzandone il pagamento.
 
La privata e contraffatta moneta Fiat dei Banksters KM Rothshild, trama eterna vendetta contro i coloni americani e la Russia che gli ha fatto perdere la guerra rivoluzionaria.
 
I Rothshild hanno perso la Rivoluzione Americana, hanno accusato lo zar russo e i russi per aver aiutato i coloni bloccando le navi inglesi. Hanno giurato eterna vendetta ai coloni americani, proprio come avevano fatto quando i russi e i loro alleati hanno schiacciato i Khazari nel 1000 d.C. I Rothshild e la loro oligarchia inglese che li circonda hanno tracciato vari modi per riconquistare l'America, questa è sempre stata la loro principale ossessione. Il loro piano preferito era quello di istituire una banca centrale americana, con la magia dei soldi babilonesi e con il segreto della contraffazione.
 
I Rorhshild KM nel 1812 tentano di riprendersi l'America, ma ancora una volta non ci riescono a causa dell'interferenza russa.
 
Questo fallimento fa infuriare i Rothshild KM e ancora una volta minacciano una eterna vendetta contro i russi e i coloni americani, il piano è quello di infiltrarsi per dirottare entrambe le nazioni nei loro asset, tiranneggiando la massa con omicidi in entrambe le nazioni e la loro popolazione. I tentativi dei KM di istituire una banca privata centrale americana sono bloccati dal presidente Andrew jackson, che li ha chiamati satanici, fuori dalla grazia e la potenza di Dio Onnipotente. I bankster Rothshild continuano a riorganizzare i loro tentativi di infiltrazione per installare la propria banca magica di denaro babilonese dentro l'America.
 
Infine nel 1913, i KM Rothshild riesce a stabilire una testa di ponte importante in America - e un nemico malvagio di tutti gli americani si è inserito dentro le porte Americane.
 
Nel 1913, i Rothshild KM riesce a stabilire una testa di ponte corrompendo ed estorcendo i membri del Congresso con un tradimento alla vigilia di natale senza un quorum è stata fatta passare illegalmente e incostituzionalmente la Federal Reserve Act. La legge è poi stata firmata estorcendola fuori dalla presidenza, un fatto di tradimento inaudito per l'America, così come tutti i membri del Congresso che l'hanno votata.
 
Quindi, i Rothshild KM hanno creato un sistema di tassazione illegale in America.
 
I KM posero in atto un sistema fiscale illegale e incostituzionale, al fine di fare in modo che gli americani avrebbero dovuto pagare per USG spese di alto livello, approvato da un Congresso illegale di burattini presidenziali, messo in atto dalla mafiosa e corrotta campagna finanziaria Khazaka. Rimane facile per i KM raccogliere abbastanza soldi per eleggere chiunque vogliono, perché quando si controlla una banca che ha un importante falso segreto, si ha a disposizione tutti i soldi che si vogliono e si desiderano. Circa, nello stesso tempo, hanno creato il loro illegale sistema fiscale americano, corrompendo anche corrotto i membri del Congresso per approvare l'Internal Revenue Service, che è la loro agenzia di raccolta costituita in Puerto Rico.
 
Poco dopo, hanno creato il Federal Bureau Investigation per proteggere i loro banchieri, per rispondere alle loro esigenze di copertura, impedendo loro di non essere mai perseguiti per i loro rituali sacrificali di bambini, le reti di pedofili; e di servire anche come un'operazione segreta di Intel per loro conto. Va notato inoltre che l'FBI non ha uno statuto ufficiale, secondo la Biblioteca del Congresso, non ha diritto di esistere o emettere assegni.
 
I Rothshild KM hanno anche organizzato la rivoluzione bolscevica in Russia, manifestandosi incredibilmente sanguinosa e selvaggia su russi innocenti, tracciati da molti anni da quando è stata distrutta la Khazaria.
 
I Rothshild KM hanno pre-organizzato e realizzato la rivoluzione russa utilizzando le loro banche centrali per pagare l'infiltrazione bolscevica della Russia e la loro rivoluzione in nome della Mafia Khazara (KM).
 

I bolscevichi sono stati effettivamente creati e indirizzati dalla Mafia Khazara (KM) come parte essenziale della loro atavica vendetta pianificata sullo zar russo e l'innocente popolo russo che ha demolito i Khazari nel 1000 d.C. per le ripetute rapine, omicidi, e furti di identità dei viaggiatori provenienti dalle zone circostanti il Khazakistan. Questo rimane un fatto poco noto, che spiega l'estrema violenza fatta alla Russia per vendetta dalla Mafia Khazara dei Rothshild.
 
I bolscevichi sotto la direzione dei Rothshild KM, ha violentato, torturato, e assassinato circa 100 milioni di russi, tra cui donne bambini e neonati. Alcune delle torture erano così estreme che non ne vogliamo parlare in questo articolo. Ma i lettori che vogliono sapere possono fare la loro ricerca approfondita in internet sul "Terrore Russo" o "bolscevica Ceka" o guardare il classico film "The Checkist"
 
I Mafiosi Khazari (KM) Rothshild, ancora una volta anno deciso di immergersi nel gregge infiltrando il giudaismo.
 
I Rothshild KM hanno creato un piano per controllare tutti i giudei con il controllo della mente. Hanno dirottato con fantasia l'ebraismo, fuori da Babilonia con il talmudismo (culto di lucifero o satanismo), ed ha guadagnato il controllo del settore bancario e in generale le professioni di Wall Street, il Congresso, i principali media di massa; insieme con la maggior parte della ricchezza e dei mezzi economici di successo. Così i Rothshild KM avrebbero potuto far passare fuori la ricchezza e il successo a quei giudei che gli hanno aiutati, utilizzandoli in attività appositamente ritagliate. In questo modo, i Rothshild hanno dirottato l'ebraismo.
 
Il finanziamento della Knesset israeliana, usa l'architettura della costruzione occulta massonica, visualizzando il loro impegno per l'occulto talmudismo babilonese e tutto il male che lo accompagna, tra cui i sacrifici di bambini al loro dio segreto Baal. Hanno creato un sistema NWO chiamato World Sionismo che ha insegnato e inculcato ai giudei suscettibili un delirio paranoico di superiorità razziale, che presume che tutti i gentili siano intenti a commettere omicidio di massa contro tutti i giudei.
 
L'architettura massonica è stata utilizzata nella costruzione del Knesset che è la Corte Suprema israeliana, vista attraverso le finestre.
 
 
Hanno chiamato questa forma di razzismo-paranoico massa delusa per la conquista giudaica del mondo, "World Sionismo", che in realtà è una forma velata del talmudismo babilonese o culto di Lucifero che era stato conosciuto dai giudei tradizionali. Il sistema è stato progettato per l'utilizzo di giudei come copertura, ma anche per incentivarli con il denaro-potere babilonese, in modo da utilizzarli come collaboratori, e poi essere sacrificati in due fasi a Lucifero.
 
La prima fase sarebbe la loro pianificata seconda guerra mondiale confinati in campi nazisti, tagliati fuori dai rifornimenti, che hanno causato la morte di 200.000 giudei per fame e malattie, insieme a 90.000 detenuti non-giudaici per le stesse cause, questo secondo la Croce rossa rispettando i dati ufficiali. Questo numero è il 5% della Mafia Khazara (aka sionisti mondiali).
 
Il secondo, sarebbe il grande sacrificio finale, quando il Nuovo Ordine Mondiale di re Lucifero sarebbe stato posto al potere, e quando tutte e tre le religioni abramitiche sarebbero sradicate - sopratutto l'ebraismo, che sarebbe accusato di tutte le guerre e la distruzione del mondo. E allora, i Rothshild ancora una volta si trasformerebbero in una nuova identità non associata all'ebraismo, ma nemmeno con il sionismo mondiale o in una qualsiasi altra forma.
 
L'importante è rendersi conto che i Rothshild KM hanno preso la Germania dopo  prima guerra mondiale, hanno creato il vuoto del fascismo, ricreandolo poi con il nazismo con l'installazione al potere di Hitler come contro-forza per il loro bolscevismo russo. Hitler è diventato un problema per i KM quando ha deliberatamente agito negli interessi del popolo tedesco rendendo le persone libere dal mondo dal sistema bancario dei Rothshild.
 
Hitler ha introdotto un sistema finanziario libero da usura e vantaggioso per la classe operaia. Questo ha innescato la distruzione totale della Germania e il popolo tedesco, perché i Rothshild  e i Khazari non avrebbero mai permesso e consentito un sistema economico diverso che non dipendesse dall'esistenza dell'usura. Questo lo vediamo oggi con la guerra contro l'Islam, perchè l'Islam proibisce l'usura. Ecco perché Israele è così aggressivamente vocale nel voler distruggere il popolo Islamico del mondo.
 
I KM aspettavano la seconda guerra mondiale per sostenere entrambe le parti, questa guerra sarebbe stata utilizzata per industrializzare tutto il mondo per massimizzare il potere del denaro con i bankester.

I Rothshlid KM hanno corrotto e indotto i membri del Congresso per inviare soldati americani durante la prima guerra mondiale.
 
Come una continuazione del loro collaudato modello hanno finanziato entrambi i contendenti la guerra per massimizzare i profitti, l'acquisizione di ulteriori fondi fiscali federali e maggiore potenza internazionale, i Rothshild Khazari corruppero, ricattarono e indussero i membri del Congresso a dichiarare guerra contro la Germania nel 1917. Questo è stato facilitato dai KM con le false flag dell'affondamento del Lusitania. Da allora hanno sviluppato il consueto schema della messa in scena delle false flag come procedura operativa standard per indurre gli americani a combattere guerre per la Mafia Khazara.
 
Finita la seconda guerra mondiale, i Rothshild KM hanno iniziato la guerra fredda, una scusa per portare in America gli scienziati nazisti esperti nel controllo della mente, sotto l'Operazione Paperclip. Questo ha permesso loro di istituire un sistema di spionaggio mondiale che ha superato di gran lunga qualsiasi altro sforzo precedente.
 
In base a questo nuovo sistema, hanno continuato ad infiltrarsi e a dirottare le istituzioni americane, comprese le chiese e i vari sistemi religiosi americani, la Massoneria (in particolare il Rito Scozzese e il Rito di York), l'esercito americano, l'Intel statunitense, e la maggior parte dei privati appaltatori della difesa, della magistratura e le agenzie più importanti del governo USA, tra cui la maggior parte dei governi statali, ed entrambi i maggiori partiti politici.

I Rothshild KM hanno usato i campi di lavoro nazisti come pretesto per la manipolazione degli alleati nel concedere loro la propria colonia privata in Palestina, rubando la terra ai palestinesi.
 
I Rothshild KM sono stati in grado di utilizzare e controllare il loro mis-mercato, il cosiddetto "olocausto" utilizzato per attivare il controllo mentale contrastando qualsiasi critica per i loro modi sionisti. Una volta guadagnata la loro patria privata in Israele nel 1947, attraverso le loro manipolazioni segrete, hanno iniziato a vedere tutta la Palestina come la nuova Khazaria, tramando e commettendo genocidi su tutti i palestinesi riuscendo così a rubare tutta la Palestina per se stessi. I loro piani fantasiosi includevano la costruzione di un "Grande Israele" che si espandeva su tutto il Medio Oriente, manipolando i muti goy americani a combattere e morire per loro conto, prendendo tutte le terre arabe per Israele e la Khazaria Mafiosa (KM), in modo da potersi impadronire di tutte le ricchezze e risorse naturali, in particolare il loro petrolio greggio.
 
 
Recenti ricerche fatte dalla Johns Hopkins sulla ricerca genetica portata avanti da un rispettato gruppo di medici mostra che il 97,5% dei giudei che vivono in Israele non hanno assolutamente l'antico DNA ebraico, pertanto non sono semiti, e non hanno nessun legame antico di sangue con la terra di Palestina. Per contro, l'80% dei palestinesi sono portatori dell'antico DNA ebraico e quindi sono reali semiti, ed hanno antichi legami di sangue con la terra palestinese. Ciò significa che i veri antisemiti che rubano le terre palestinesi per costruire insediamenti israeliani, sono gli israeliani che tiranneggiano, massacrano e assassinano i palestinesi innocenti.

I Rothshild KM decidono di trasformarsi di nuovo per espandere le loro fila.
 
 
Si sono resi conto che non possono ancora rimanere nascosti a lungo al pubblico, a meno che non si trasformino di nuovo in una ampliata segreta leadership. Così hanno lavorato sodo per infiltrarsi ulteriormente per dirottare la Massoneria e le sue propaggini segrete, introducendo i loro migliori membri pedofili nella rete con rituali sacrificali di bambini. Inoltre, i membri chiave del Congresso, sono stati introdotti nella loro segreta rete satanica, dando a loro un potere speciale, un alto USG, posizioni Intel militari, accompagnato da grandi ricompense monetarie e uno status sociale elevato.
 
Massive fonti di spionaggio dei KM stanno utilizzando gli Israelo-Americani con doppia cittadinanza ritagliandoli dei posti chiave all'interno di istituti americani per incanalare del denaro dei falsi bankester Khazari, verso i politici e le loro campagne elettorali, al fine di controllare e possedere l'eletto.

I Rothshild KM hanno deciso il controllo della mente delle masse americane per facilitare la loro manipolazione per far approvare leggi illegali, incostituzionali, impossibili da approvare e da vincere perché impossibili da dichiarare legali, portare avanti guerre perpetue per realizzare enormi profitti, nell'intento di ottenere più potenza mondiale.
 
 
I Rothshild KM hanno deciso di ottenere il controllo completo su tutta l'istruzione pubblica attraverso la creazione del Dipartimento della Pubblica Istruzione e la creazione globalizzata con il curricula socialista sulla base della correttezza politica, la diversità e la "normale perversione" dell'insegnamento. Il fluoro viene aggiunto all'acqua pubblica e ai dentifrici, e i dentisti sono mentalmente controllati a credere che il fluoro prevenga la carie, e che non è dannoso alla funzione celebrale o alla funzione della tiroide, che in effetti dannoso lo è veramente.
 
L'aggiunta di fluoro alla pubblica rete idrica e al dentifricio degli americani, riduce e inibisce il loro QI operativo rendendo la popolazione più docile e arrendevole di quello che dovrebbe normalmente essere. Sono stati avviati programmi per sviluppare e distribuire le vaccinazioni ai bambini, creando un gran numero di futuri problemi di salute cronici.
 
I medici sono stati controllati mentalmente portandoli a forviare la ricerca, ignorando tutti gli studi negativi fatti - e che includeva la maggior parte di loro. Tutte le linee delle cellule del  vaccino sono contaminate da SV-40, un noto virus cancerogeno ad azione lenta. i KM utilizzano il loro potere monetario per ottenere il controllo su tutte le scuole mediche allopatiche, impostando il controllo sull'American Medical Association e altre società mediche, al fine di assicurarsi il continuo loro ordine del giorno sulla base della menzogna e falsità.
 
Parte di questo massiccio piano per il controllo della mente delle masse americane è stato acquisito dai KM e consolidato in tutti i mass media americani, i sei media che controllano la grande massa (CMMM), di proprietà e controllata dai loro adepti per loro conto. Le funzioni della CMMM sono le notizie di un cartello illegale, che deve essere suddiviso in base alle leggi antitrust per non infliggere spionaggio e propaganda illegale come arma da guerra contro il popolo americano.

http://ningizhzidda.blogspot.it/2015/04/baal-e-il-culto-della-civetta.html

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