Quelle di Fatima non sono state le uniche apparizioni della Madonna avvenute nel Ventesimo secolo: la Vergine, infatti, è apparsa moltissime volte a Medjugorje (Bosnia-Erzegovina), a Garabandal (Spagna) e in tantissimi altri luoghi, specie in Europa.
Certo, i fatti di Fatima, che costituiscono una delle poche apparizioni mariane del secolo scorso ufficialmente approvate dalla Chiesa, complici anche alcune stranissime “coincidenze” illustrate in questo sito hanno indotto una devozione largamente diffusa nel mondo. Ma i messaggi affidati all'umanità dalla Madonna a Medjugorje ed a Garabandal sono altrettanto interessanti e, in un certo senso, complementari a quelli di Fatima (e alla Profezia dei Papi di San Malachia) per quanto riguarda l'argomento della fine del mondo, e specialmente il suo "quando". Vediamo, dunque, cosa dicono questi messaggi.
Nel giugno del 1981, sei ragazzi (le quattro femmine Ivanka, Mirjana, Vicka, Marija e due maschi: Ivan e il piccolo Jakov) del villaggio di Medjugorje, in Bosnia-Erzegovina, furono testimoni dell’apparizione della Madonna vicino alla cima del Podbrdo, una piccola montagna nel centro della Jugoslavia. In una serie di apparizioni, che ancora oggi continuano anche se con minor frequenza (il giorno 25 di ogni mese), la Madonna invia al mondo un messaggio che può essere riassunto in cinque punti chiave: preghiera del cuore, digiuno, riconciliazione con Dio e con il prossimo, conversione e pace.
Per sottolineare la serietà della situazione e l’urgenza delle sue richieste, la Vergine SS., nel corso del tempo, ha affidato ad alcuni dei veggenti 10 segreti che descrivono gli eventi che si verificheranno se l’umanità non riesce a ravvedersi. Dei sei veggenti soltanto tre (Mirjana, Ivanka e Jakov) hanno ricevuto tutti e dieci i segreti. Gli altri, fino a questo momento, ne hanno ricevuto solo nove. Mirjana avrebbe affermato che, prima che ci sia un "Segno visibile", verranno dati all'umanità tre "Avvertimenti". Gli avvertimenti saranno avvenimenti sulla Terra, e Mirjana ne sarà testimone. Tre giorni prima di uno di questi avvertimenti, essa avviserà un sacerdote a sua scelta. La testimonianza di Mirjana sarà una conferma delle apparizioni e sarà un incentivo per la conversione del mondo. Dopo questi avvertimenti, il segno visibile verrà dato per tutta l'umanità nel luogo delle apparizioni a Medjugorje. Il segno sarà dato come testimonianza delle apparizioni e come richiamo alla fede.
Sempre secondo Mirjana, il nono e il decimo segreto sono cosa grave. Sono un Castigo per i peccati del mondo. La punizione è inevitabile perché non possiamo aspettarci una conversione del mondo intero. Il Castigo può essere attenuato attraverso la preghiera e la penitenza. Non può essere però soppresso. Dopo il primo Avvertimento, gli altri seguiranno entro un periodo di tempo piuttosto breve. La gente avrà tempo per la conversione. Questo tempo è un periodo di grazia e conversione.
Dopo questi avvertimenti, il segno visibile verrà dato per tutta l'umanità nel luogo delle apparizioni a Medjugorje.
Tutti e dieci i segreti sono per il mondo intero. I primi tre segreti sono tre avvertimenti estremi dati al mondo come ultima possibilità di convertirsi. Il terzo segreto (che è anche il terzo avvertimento) sarà un segno visibile dato sulla collina delle apparizioni per convertire coloro che non credono. Seguirà poi la rivelazione degli ultimi sette segreti, più gravi, soprattutto gli ultimi quattro. Vicka ha pianto ricevendo il nono e Mirjana ricevendo il decimo. I veggenti di Medjugorje dicono che, con la realizzazione dei segreti affidatigli da Nostra Signora, la vita nel mondo cambierà: dopo, gli uomini crederanno come nei tempi antichi.
La Madonna ha anche detto ai ragazzi che, quando le apparizioni cesseranno a Medjugorje, termineranno pure in tutti gli altri siti nei quali si sono verificate apparizioni mariane. Quando questo accadrà, gli eventi descritti nei segreti inizieranno a compiersi.
Mirjana ha dichiarato che dieci giorni prima della realizzazione di ogni segreto avviserà padre Pèro, incaricato di rivelarli. Egli dovrà digiunare per sette giorni e avrà il compito di rivelarli tre giorni prima della loro realizzazione. Poiché è arbitro della sua missione, potrebbe tenerli per sé, come fece Giovanni XXIII per il segreto di Fatima, la cui rivelazione era autorizzata per il 1960. Tuttavia, Padre Pèro è fermamente intenzionato a rivelarli: è stato interrogato in proposito anche da A. Socci nel 2004 e ha confermato che lo farà senz'altro.
La Chiesa non ha ancora espresso il suo pronunciamento ufficiale sulle apparizioni di Medjugorje ma esse, dopo più di venti anni dal loro inizio, sono ormai ritenute da molti esperti fra le più importanti apparizioni mariane del Ventesimo secolo.
A Garabandal, un piccolo paesino sulle montagne a sud di Santander, in Spagna, tra il 1961 e il 1965 la Madonna apparve a quattro bambine di età tra gli 11 e 12 anni: Mari Cruz, Mai Loli, Giacinta e Conchita. Il numero delle apparizioni fu intorno a 2.000 e sono le più lunghe in assoluto avvenute sulla Terra: durarono finanche 8 ore.
Le apparizioni di Garabandal sono anche le più straordinarie in assoluto tra quelle mariane, sia per le caratteristiche con cui si presentò la SS. Vergine, sia per il tipo di estasi delle bambine: l'inclinazione della loro testa era tale che una qualsiasi persona sarebbe morta soffocata; si assistette a marce estatiche in avanti e all'indietro senza guardare il terreno, particolarmente accidentato, a volte a velocità non sostenibile al miglior atleta; e, inoltre, si fu in presenza di cadute estatiche in cui le bambine mantenevano la loro compostezza, "erano talora in lievitazione" e assumevano una straordinaria bellezza; infine, l'Eucarestia fu visibile ad occhi umani in bocca a Conchita.
Per quanto riguarda, invece, le caratteristiche con cui si presentò la SS. Vergine, Ella apparve a capo scoperto, come si usava in Palestina al tempo di Gesù, quale ideale di bellezza che si rispecchia nel volto luminoso delle veggenti. I dialoghi intercorsi fra Lei e le bambine la caratterizzavano come la mamma per eccellenza, quale figura amorevole e dolcissima, che si occupa in tutto e per tutto dei suoi figli: gioca con loro, si interessa di tutto ciò che fanno, li corregge e li educa. Occorre sottolineare che, a differenza di quelle di Fatima, le apparizioni di Garabandal non sono state né approvate né disapprovate dalla Chiesa, in quanto sono ancora sotto investigazione e coloro che ne promuovono il messaggio possono farlo purché lo dichiarino.
A Garabandal la Madonna dà due messaggi al mondo. Qui di seguito ne trascriviamo fedelmente il testo.
Il primo messaggio: 18 ottobre 1961. «È necessario fare molti sacrifici, molta penitenza, visitare spesso il Santo Sacramento, ma prima di tutto bisogna essere buoni. E se non lo faremo vi sarà per noi un "Castigo", già la coppa si sta riempiendo e, se non cambieremo, il castigo sarà grandissimo».
Il secondo messaggio: 18 giugno 1965. «Siccome non si è compiuto, non si è fatto sufficientemente conoscere il mio messaggio del 18 ottobre, voglio dirvi che questo è l'ultimo: prima la coppa si stava colmando, ora trabocca. Cardinali, Vescovi e Sacerdoti camminano, in molti, sulla via della perdizione e trascinano con loro moltissime anime. All'Eucarestia si dà sempre meno importanza. Dovete con i vostri sforzi evitare la collera del buon Dio che pesa su di voi. Se Gli chiederete perdono con animo contrito, Egli vi perdonerà. Io, vostra Madre, per mediazione di S. Michele Arcangelo, voglio esortarvi alla conversione. Questi sono gli ultimi avvertimenti. Vi amo molto e non voglio la vostra condanna. Pregate sinceramente, e noi vi esaudiremo. Dovete fare più sacrifici. Meditate sulla passione di Gesù».
È stato inoltre promesso un grande Segno là a Garabandal, il più grande sulla terra, poiché là non è stata riconosciuta la SS. Vergine. Esso verrà comunicato al mondo da Conchita una settimana prima. La Madonna ha detto che avverrà tra il 7 e il 17, non compresi, e da marzo a maggio, un giovedì alle 20:30, in cui ricorre la festa di un martire dell'Eucarestia. Nello stesso giorno avverrà nella chiesa un grande avvenimento per cui si griderà: "Miracolo, Miracolo, Miracolo".
Esso sarà preceduto da un "Avvertimento" che può riassumersi in questi punti:
Porterà grande afflizione, e sarà impressionante.
Non verrà come castigo, ma con finalità di salvezza: "Affinché i buoni si avvicinino ancora di più a Dio e i cattivi si convertano e cambino".
Sarà un fenomeno di portata universale, poiché toccherà tutti in ogni parte del mondo.
Si vedrà chiaramente che si tratta di "cosa di Dio" e gli uomini davanti a questo non potranno fare altro che invocare la misericordia divina.
Avrà un duplice effetto, esterno ed interno; tutti lo vedranno "nel cielo" e, nello stesso tempo, ciascuno proverà in sè la terribile esperienza di quel che è, veramente, il peccato: la perdita di Dio.
Si produrrà sicuramente prima del miracolo, ma il giorno e l'ora non sono stati rivelati.
Saranno tre giorni di tenebre, durante i quali non ci sarà rifugio, altra consolazione che la preghiera.
La SS. Vergine a Garabandal ha anche pronunciato questa profezia: che, morto Papa Giovanni XXIII (1963), mancavano solo tre Papi per la "FINE DEI TEMPI". Questa profezia l'abbiamo già ampiamente illustrata e commentata (confrontandola con la Profezia dei Papi di San Malachia, con cui si accorda perfettamente) in una risposta a una domanda dell'"Avvocato del Diavolo" che si trova in questo sito alla fine della sezione La fine del mondo. Ricordiamo, comunque, che i tre Papi prima della "fine dei tempi" sono stati Paolo VI, Giovanni Paolo I e Papa Wojtyla, e che la FINE DEI TEMPI è una fase (predetta anche nell'Apocalisse di Giovanni) che evidentemente si realizza (o, nella migliore delle ipotesi, inizia) con il 111° Papa della Profezia di San Malachia, cioè Benedetto XVI, e si conclude con lui (tranne il caso in cui il Petrus romanus sia, in realtà, un 112° e ultimo Papa).
I messaggi di Medjugorje e Garabandal aggiungono molte informazioni, rispetto alla Profezia dei Papi e ai messaggi di Fatima, sul "quando" e sul "come" avverrà la fine del mondo.
L'informazione più interessante, in realtà, riguarda senza dubbio il "quando", poiché, come abbiamo letto, ai ragazzi di Medjugorje la Madonna ha detto che "quando le apparizioni cesseranno a Medjugorje, termineranno pure in tutti gli altri siti nei quali si sono verificate apparizioni mariane. Quando questo accadrà, gli eventi descritti nei segreti inizieranno a compiersi". Poiché gli eventi descritti nei segreti sono quelli che riguardano la fine del mondo e gli avvertimenti che la precedono, il giorno in cui le apparizioni di Medjugorje cesseranno è un "indicatore temporale" molto importante (e al tempo stesso molto semplice) da tenere d'occhio.
Altre informazioni utili che possiamo trarre dalle due apparizioni sono quelle relative al "come" avverrà la fine del mondo. Si noti che sia a Medjugorje che a Garabandal la Madonna parla, nel suo messaggio, di "Avvertimenti", di un "Segno" e di un "Castigo". Secondo entrambe le profezie, essi si verificheranno nell'ordine Avvertimenti-Segno-Castigo. Gli "Avvertimenti" sono, in pratica, avvertimenti estremi dati all'umanità come ultima possibilità di convertirsi: dopo il "Segno", infatti, potranno ancora farlo soltanto i sopravvissuti.
Dunque la Profezia dei Papi e l'interruzione dei messaggi di Medjugorje ci danno informazioni preziose sul "quando" della fine del mondo, ma sarebbe interessante avere maggiori dettagli sul "come". Poiché le apparizioni della SS. Vergine a Medjugorje ed a Garabandal si ricollegano a moltissime altre manifestazioni carismatiche (in Italia, Portogallo, Spagna, Francia, Germania, Venezuela, Messico, Giappone, etc.), vale la pena vedere se si possono trarre nuove informazioni utili a riguardo proprio dalle altre apparizioni della Madonna.
Le apparizioni della Madonna alla giovane religiosa parigina santa Caterina Labouré della "Medaglia Miracolosa" (Francia, 1830) aprirono un ciclo di grandi manifestazioni mariane ritenute attendibili dalla Chiesa, proseguite con le apparizioni - solo per citare qui le più importanti - a La Salette (Francia, 1846), a Lourdes (Francia, 1858) e culminate, infine, a Fatima (Spagna, 1917).
Se nell'Ottocento si sono avute apparizioni mariane in 18 diversi luoghi del pianeta, nel Novecento si sono avute apparizioni della Madonna in ben 57 luoghi diversi della Terra: infatti, oltre a Fatima - e solo per citare alcune delle più famose - vi sono state apparizioni a Beauraing (Belgio, 1932-33), a Banneaux (Belgio, 1933), a Caiazzo (Italia, 1948-76), a Garabandal (Spagna, 1961-65), a San Damiano (Italia, 1964-70), a Bayside (Stati Uniti, 1970-75), ad Akita (Giappone, 1973), a Betania (Venezuela, 1976-84), a Medjugorje (Bosnia-Erzegovina, 1981-oggi), per tacere di tutte quelle "minori" o più recenti.
Ovviamente, alcune apparizioni della Madonna sono più "importanti" di altre, perché accompagnate da messaggi che contengono delle profezie legare alla fine del mondo e/o richieste molto dettagliate su ciò che occorre fare per convertirsi dal peccato a una vita pienamente cristiana e così guadagnarsi il "perdono divino" evitando l'Inferno. In questo senso, le tre apparizioni della Madonna più importanti in assoluto, negli ultimi due secoli, sono senza dubbio quelle di Fatima, di Medjugorje e di Garabandal, di cui in questo sito abbiamo riportato in sintesi il contenuto dei rispettivi messaggi.
Anche le rimanenti apparizioni della Madonna sono interessanti, perché spesso accompagnate da eventi miracolosi o inspiegabili: qui non le consideriamo "importanti" e non le citiamo solo perché non aggiungono molto dal punto di vista dell'informazione fornita.
Comunque, dopo aver letto attentamente tutti i resoconti delle apparizioni della Madonna dell'Ottocento e del Novecento, risulta evidente come tutto ciò che è importante e utile sapere a riguardo - con riferimento all'argomento specifico della fine del mondo e al terribile "castigo" che si starebbe per abbattere sull'umanità - sia contenuto nei pochi ma fondamentali messaggi seguenti:
Messaggi a Beata Anna Maria Taigi (Italia, 1837) - Senese, per molti anni fu un’instancabile badante di infermi e poveri, ed ebbe una tenerissima devozione per la Madonna. Il 26 dicembre 1808 abbracciò l'Ordine Secolare Trinitario. Ebbe numerosi doni mistici: cadeva spesso in estasi, operava miracoli e guarigioni. Per 47 anni venne misteriosamente illuminata da un "Sole luminoso" nel quale vedeva gli avvenimenti passati, presenti e futuri del mondo, lo stato delle anime, il presente e il futuro delle persone, le vicende della Chiesa. La gente (compresi papi, cardinali e sacerdoti) iniziò a prendere sul serio questi carismi quando predisse con esattezza la morte di diversi prelati. Preannunciò numerosi eventi storici che successivamente si verificarono nei tempi e nei modi che lei aveva indicato. Predisse per esempio l’abdicazione di Carlo IV, Re di Spagna, la caduta di Napoleone, la data esatta della liberazione di Papa Pio VII. Predisse anche, con un anno di anticipo, l’elezione a Pontefice di Cardinal Mastai (Papa Pio IX). Profetizzò anche la data esatta della morte di Napoleone nell’isola di Sant’Elena.
"Dio manderà due castighi: uno sarà sotto forma di guerre, rivoluzioni e altri mali, avrà origine sulla terra; l’altro sarà mandato dal Cielo. Verrà sulla terra una oscurità immensa che durerà per tre giorni e tre notti. Non si vedrà più nulla e anche l'aria sarà nociva, e recherà danno alla salute. Durante questi tre giorni, non vi sarà luce e anche quella artificiale sarà impossibile adoperare. Soltanto le candele benedette potranno ardere e dare luce in quei terribili giorni. Durante i tre giorni i fedeli dovranno rimanere chiusi in casa, recitare con molta devozione il Santo Rosario e chiedere perdono a Dio dei peccati commessi. Tutti i nemici della Chiesa in quei giorni di tenebre periranno".
"Soltanto chi si convertirà potrà essere salvato. Una candela, se benedetta, durerà accesa per tre giorni. Solo nella casa degli empi, non rimarrà accesa. Durante questi tre giorni, i demoni appariranno nelle forme più orribili e nell'aria risuoneranno solo le loro bestemmie. Raggi e scintille entreranno nelle case, ma non riusciranno a spegnere le candele benedette. Non saranno spente né dai venti, né dai terremoti. Un nube rossa come il sangue attraverserà il cielo, e un forte rumore farà tremare tutta la terra".
"Dopo i tre giorni, la terra sarà tutta un cimitero, i cadaveri degli empi, ma anche quelli dei giusti, copriranno il suolo. Una grande desolazione regnerà, tutta la vegetazione distrutta, così sarà anche la maggior parte del genere umano. La crisi sarà per tutti e il castigo di Dio sarà su tutta la terra. Durante i tre giorni di tenebre, coloro che non si saranno convertiti periranno, i sopravvissuti saranno solo una quarta parte dell'umanità".
"Quando sentirete il rombo tremendo, dovrete chiudere porte e finestre in modo da coprire la luce che viene da fuori e non siate curiosi, perché sarete puniti. Sentirete delle voci di persone a voi care, ma non aprite la porta, perché non sono loro, ma demoni che vi ingannano per poter entrare nelle vostre case. Raccoglietevi in preghiera davanti al Crocifisso e raccomandatevi a Dio con tanta fede, senza timore, e tutte le tribolazioni di quelle terribili notti passeranno. Risplenderà nuovamente il Sole, e seguirà l'avvento nuovo del regno di Dio sulla Terra. Vigilare e pregare, aspettate con fiducia il momento di grazia. Beati voi se avrete creduto alle parole di Dio e avrete sofferto per il Suo Nome".
Messaggi a Teresa Musco (Italia, 1948-73) - Figlia analfabeta di due modesti agricoltori di Caiazzo, nel casertano, nata da una famiglia cristianamente timorata di Dio e rispettosa della fecondità del matrimonio (10 figli), la sua vita è stata tutta offerta alla gloria del Padre. Descrive la flagellazione di Gesù e l'esperimenta nella propria carne che viene ferita: il 31 agosto 1957 ricevette le stimmate invisibili alle mani e ai piedi, che diventarono visibili il 25 ottobre 1968. Muore a 33 anni, come S. Faustina Kowalska. Scrive il consultore della Sacra Congregazione per le Cause dei Santi: "Per 27 anni continui ho avuto occasione di leggere e di vagliare innumerevoli biografie di anime sante, di ogni tempo e di ogni luogo: eccezionali, dotate di doni straordinari, impressionanti. Nessuna però - a mio sommesso parere - può paragonarsi alla vita e ai fenomeni straordinari che hanno riguardato Teresa Musco". Dal 1955, Teresa annotò in un Diario le sue esperienze mistiche, tra cui quelle con il Bambin Gesù e la Madonna:
"Voglio dirti che il mondo è così cattivo. Sono apparsa nel Portogallo dando messaggi, e nessuno mi ha ascoltato, e a Lourdes, a La Salette, ma pochi cuori duri si sono ravveduti. Anche a te voglio dire tante cose che affliggono il Mio Cuore. Voglio parlarti del terzo segreto di Fatima che diedi a Lucia e ti dico che da tempo è stato letto, ma nessuno si è pronunciato". La Madonna, di seguito poi predice il pellegrinaggio del Santo Padre Paolo VI a Fatima, ove inviterà tutto il mondo alla preghiera ed alla penitenza. Aggiunge poi che il Papa non oserà parlare del segreto, perché è spaventoso". (3 gennaio 1951)
"Il mondo cammina verso una grande rovina. Fuoco e fumo sconvolgeranno il mondo, le acque degli oceani diventeranno fuoco e vapore, la schiuma si innalzerà sconvolgendo l'Europa, e affonderà tutto in una lava di fuoco, e milioni di uomini e bambini periranno nel fuoco, e i pochi eletti rimasti invidieranno i morti, perché da qualunque parte si volgerà lo sguardo, non si vedranno altro che sangue e morti e rovine in tutto il mondo". (3 gennaio 1951)
"Cristiani che pregano ne rimarranno pochi, molte anime vanno all'inferno. Pudore, vergogna non ci sarà più per le donne: satana si veste di esse per far cadere molti sacerdoti. Crisi comuni ci saranno nel mondo. I preti, vescovi, cardinali sono tutti disorientati, cercano di aggrapparsi alla politica per aiutarsi, ma ancora una volta sbagliano; il governo cadrà, il Papa passa ore di agonia, alla fine Io sarò lì per condurlo in Paradiso. Una grande guerra succederà. Morti e feriti ce ne saranno tanti. Satana grida la sua vittoria e quello è il momento che tutti vedranno mio figlio apparire sulle nubi e allora giudicherà quanti hanno calpestato il Suo Sangue innocente e divino. E allora il Mio Cuore trionferà". (20 agosto 1951)
"Tanti scienziati stanno inventando armi con le quali sarà possibile distruggere, in pochi attimi, gran parte dell'umanità... Dio castigherà l'umanità con maggiore severità che non abbia fatto col diluvio. Se tutto dovesse procedere come ora, e se l'umanità non si convertirà, vedrete come i gradi e i potenti, i piccoli e i deboli periranno insieme". Qui a Teresa in visione in breve, gli viene mostrata una sanguinosa guerra che dovrà venire. (23 luglio 1973)
"Sta per iniziare una nuova guerra nella terra dove è nato il Salvatore, cioè il Mio amatissimo Figlio e non si fermerà. Sembra che fanno la pace ma non è vero, perché da lì nascerà la grande guerra, da lì viene il grande castigo dal cielo e dalla Terra". (10 ottobre 1973)
Messaggi a suor Elena Aiello (Italia, 1952-59) - La "monaca santa" nata in provincia di Cosenza nel 1898, e che all'età di 33 anni, nel 1928, fondò l’ordine delle Suore Minime della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, oltre alle stimmate sanguinanti che ebbe ogni Venerdì di Passione per ben 38 anni, manifestò una drammatica e clamorosa essudazione di "sangue" in tutti i periodi di Quaresima a partire dal 2 marzo 1923. Si noti che nella letteratura medica non esistono casi di "emoglobinoidrosi", il che è come dire che nell’uomo normale e patologico tale fenomeno non accade perché non può accadere dal punto di vista istofisiologico e fisiopatologico, e conseguentemente il caso singolare della Aiello risulta del tutto inspiegabile. Il 22 gennaio 1991 Madre Elena Aiello è stata dichiarata Venerabile dalla Chiesa. Madre Elena ricevette da Gesù e dalla Madonna molte rivelazioni, tra cui alcune profezie sui destini futuri della Chiesa e del mondo:
"Voglio che si sappia che il flagello è vicino: fuoco mai visto scenderà sulla terra e gran parte dell'umanità sarà distrutta... Quelli che resteranno troveranno nella mia protezione la misericordia di Dio, mentre tutti coloro che non vogliono pentirsi delle loro colpe periranno in un mare di fuoco!... La Russia sarà quasi completamente bruciata. Anche altre nazioni scompariranno. L'Italia sarà salvata in parte per il Papa". (11/04/52)
"L'ira di Dio è prossima e il mondo sarà travagliato da gran calamità, sanguinose rivoluzioni, forti terremoti, carestie, epidemie e spaventosi uragani, che faranno straripare i fiumi e i mari! Il mondo sarà tutto sconvolto da una nuova terribile guerra. Le armi più micidiali distruggeranno popoli e nazioni. I dittatori della terra, veri mostri infernali, atterreranno le Chiese con i Sacri Cibori e distruggeranno popoli e nazioni e le cose più care. In questa lotta sacrilega, per il feroce impulso e l'accanita resistenza molto verrà abbattuto di tutto quello che è stato fatto dalla mano dell'uomo. Nubi con bagliori di incendio compariranno infine nel cielo e una procella di fuoco si abbatterà su tutto il mondo. Il terribile flagello, mai visto nella storia dell'umanità, durerà settanta ore. Gli empi saranno polverizzati e molti andranno perduti nell'ostinatezza del loro peccato. Allora si vedrà la potenza della luce sulla potenza delle tenebre". (16/04/55)
"Se gli uomini non torneranno a Dio, verrà una grande guerra da est a ovest, guerra di terrore e di morte, ed infine il fuoco purificatore cadrà dal cielo come fiocchi di neve su tutti i popoli e una gran parte dell'umanità rimarrà distrutta. La Russia marcerà su tutte le nazioni d'Europa, particolarmente sull'Italia, e innalzerà la sua bandiera sulla cupola di San Pietro!... Manifesterò la Mia predilezione per l'Italia, che sarà preservata dal fuoco; ma il cielo si coprirà di densa tenebra e la terra sarà scossa da spaventosi terremoti che apriranno profondi abissi, e verranno distrutte città e province; e tutti grideranno che è la fine del mondo! Anche Roma sarà punita secondo giustizia per i suoi molti e gravi peccati, perché lo scandalo è arrivato al colmo. I buoni però che soffrono e i perseguitati per la giustizia e le anime giuste non debbono temere, perché saranno separati dagli empi e dai peccatori ostinati, e saranno salvati!". (1959)
"L'ora della giustizia di Dio è vicina e sarà terribile! E se gli uomini non ravviseranno in questi flagelli i richiami della Divina Misericordia e non ritorneranno a Dio con una vita veramente cristiana, un'altra guerra terribile verrà da est ad ovest, e la Russia con le sue armi segrete combatterà l'America, travolgerà l'Europa e si vedrà specialmente il fiume Reno della Germania pieno di cadaveri e di sangue. Anche l'Italia sarà travagliata da una grande rivoluzione e il Papa dovrà molto soffrire. Oh, che orribile visione vedo! Sta succedendo una grande rivoluzione a Roma! Stanno entrando in Vaticano. Il Papa è da solo, sta pregando. Stanno tenendo il Papa. Lo prendono con la forza. Lo picchiano fino a farlo cadere. Lo stanno legando. Oh Dio! Oh Dio! Gli stanno dando dei calci. Che scena orribile! E' terribile!…Nostra Signora si sta avvicinando. Quegli uomini malvagi cadono a terra come cadaveri! Nostra Signora aiuta il Papa ad alzarsi prendendolo per il braccio, lo copre con il Suo manto e gli dice: Non temere!". (Venerdì Santo 1961).
Messaggi a Mamma Rosa (San Damiano Piacentino, 1967-70) - Rosa di Gesù Maria, o Mamma Rosa come la chiamavano familiarmente, madre di tre figli, sempre più gravemente malata a causa di uno "sventramento" predetto dal medico e subìto pur di non avere un aborto, guarì grazie a un miracolo che in qualche modo coinvolse Padre Pio. Dopo l'incontro di ringraziamento con Padre Pio, Rosa ebbe una trasformazione radicale: intuì che tutti quei fatti straordinari che le erano accaduti la indirizzavano a qualcosa di più grande, più alto, al misterioso operare di Dio nella vita di tutti, alla semplicità e forza del Vangelo, ad abbracciare la Croce di Gesù. Sempre con il Rosario al polso, non perdeva occasione di sgranarlo durante ogni momento libero. Dal 1967 tutti i venerdì, a mezzogiorno, e in ogni giorno delle feste Mariane, le apparve la Madonna, ed i Messaggi che si succedevano, di settimana in settimana, erano spesso accompagnati da fenomeni inesplicabili, come quello del Sole che ruota su se stesso:
"Quelli che verranno con fede riceveranno tutti un segno". (4 Marzo 1966). "Ci saranno numerosi segni nel cielo, di giorno e di notte, prima che vengano le tribolazioni". (30 Ottobre 1966). "Quando vedrete un grande segno nel cielo, sarà il grande momento terribile... Di angoscia e di pianto". (13/1/67)
"Una stella verrà nel cielo... Io verrò tra voi con questa stella... E darò luce al mondo intero... Io darò tanti segni nel cielo, nella luna, nel Sole, nelle stelle e in tanti luoghi, alla mia venuta". (7/4/1967) "Guardate il Cielo, guardatelo spesso: vi troverete dei segni, e quando vedrete un gran segno (La croce in cielo) il momento sarà grave ed angoscioso". (16/5/67)
"Quando sentirete grandi scosse, quando vedrete grandi tenebre alzate gli occhi al cielo, le mani distese, chiedete pietà e misericordia, recitate la Salve Regina, recitate il Credo". (22 Maggio 1967)
"Guardate il cielo, guardatelo spesso, v'è una stella luminosissima con una lunga scia... Quando la vedrete, di sera o di mattino... Improvvisamente - e si farà vedere in molte regioni - sarà un segno di calamità. Dovete far tutto per consolare le anime perché è suonata l'ora del terribile castigo...
"Guardate il cielo, guardatelo spesso, v'è una stella luminosissima con una lunga scia... Quando la vedrete, di sera o di mattino... Improvvisamente - e si farà vedere in molte regioni - sarà un segno di calamità. Dovete far tutto per consolare le anime perché è suonata l'ora del terribile castigo...
L'avvertimento è incominciato; dovete comprendere che è l'inizio delle terribili prove di pianto... Sono già trascorsi centotrenta anni dopo La Salette, cinquant'anni dopo Fatima, tre anni qui. Non aspettate che l'ora sia suonata: amatevi gli uni gli altri portate amore nei cuori. Non orgoglio, non superbia, non vanità, ma solo amore, amore e pace nel cuore. Quando verranno i terribili momenti d'oscurità, se avrete Gesù nel cuore, sarete forti. Egli attende sino all'ultima ora, ascoltatemi". (9 giugno 1967).
"...Non sono segni della terra, sono segni del Cielo... Segni di preparazione dall'alto che Gesù ha dato per preparare le anime alla mia venuta". (21 luglio 1967) "Aumentate sempre la vostra fede perché i momenti vengono terribili. Vedrete in molte parti del mondo molte scosse, tanti disastri, terremoti. Pregate, pregate con Fede perché‚ l'Eterno Padre abbia pietà". (15 agosto 1967).
Messaggi di Bayside (Stati Uniti, 1970-75) - Veronika Lueken, madre di cinque figli, vide completamente cambiare la sua vita quando, nel 1968, cominciò a ricevere manifestazioni soprannaturali: mentre recitava il suo Rosario quotidiano dinanzi al Crocifisso della camera da letto, sentì un profumo delizioso di rose che colpiva fortemente il suo odorato e di cui non riusciva a capire la provenienza. Per prima le apparve Santa Teresa, che cominciò a dettargli messaggi spirituali e a prepararla alla prima visita della Madonna, che le apparve la prima volta il 18 giugno 1970. Da allora Veronica vede molto spesso la Santa Vergine e Nostro Signore. Durante le veglie di preghiere precedenti i giorni delle apparizioni della Madonna, diversi pellegrini, per mezzo di apparecchi fotograflci utilizzanti il procedimento Polaroid hanno eseguito "foto miracolose": alcune corone del Rosario, durante tali veglie, hanno perso il loro colore naturale per prendere quello dell'oro; fatta verificare da esperti, la sostanza in questione è risultata proprio oro. Ecco i messaggi della Madonna:
"...Vi chiedete ancora perché vi ammoniamo, figli miei? Per prepararvi a ciò che vi attende. Il mondo sarà purificato dalla prova! Vi saranno numerosi avvertimenti prima del castigo. Il castigo e la purificazione saranno estesi a due parti del mondo". Dicendo ciò, la Vergine fece vedere a Veronica un grosso globo terrestre e, indicando con un dito l'Asia e l'Africa (l'Egitto), disse: "Ci sarà una guerra terribile. Molte nazioni periranno. Molte anime non preparate si perderanno".
Poi la Santa Vergine indicò al di là del globo: vi era una grossa SFERA (con una coda simile ad una striscia di fuoco) che attraversava velocemente il cielo, dirigendosi verso la terra e producendo un grande calore. Vi erano città in fiamme, gente che correva e cadeva. L'aria era pesante e spessa e mancava di ossigeno. La Sfera girava e rigirava velocemente nel cielo rovesciando grosse particelle di polvere (Veronica soffocava). Le onde del mare si sollevavano molto in alto, ricadendo sulla terraferma, su New York.
"Figlia mia, al momento del castigo lo splendore causato dall'avvicinarsi dell'oggetto celeste, inviato dal Padre come agente punitore, illuminerà la notte in pieno giorno. Questo corpo celeste emanerà una grande quantità di calore sulla terra". [..] Veronica vide allora una grande macchia nera estendersi sul mondo ed una grossa Sfera (somigliante ad un Sole, ma piccola a causa della lontananza) che se ne veniva giú attraverso lo spazio.
Ha detto Veronica: è vero che mi è stato comunicato un messaggio finale. Non mi è stato permesso di rivelarne la data, ma soltanto di comunicare al mondo che un grande avvertimento colpirà l'umanità. Ci sarà, dopo il cataclisma-avvertimento, un grande miracolo. Dopo il miracolo, se l'umanità non si convertirà, Dio Padre darà inizio ad un terribile castigo".
"Siete una generazione perversa e vi attirate la mano dei castigo che non tarderà a colpirvi. Verrà sulla terra una grande oscurità. L'aria sarà stagnante, senza ossigeno. Non vi sarà luce. Le candele si accenderanno in piccolo numero. Poi il calore diventerà intenso. Sarete avvertiti dell'avvicinarsi del castigo un po' prima. Allora verrà la penitenza, ma troppo tardi, per molti. Il Padre ha già lanciato la Sfera sulla sua traiettoria verso di voi!" (Nel luogo delle apparizioni sono state scattate "foto miracolose" della cometa con la sua coda)
Tutte queste cose sono state scritte a nostro avvertimento, per noi che siamo vicini alla FINE DEI TEMPI: "Voi vivete negli ULTIMI TEMPI descritti da Giovanni nell'Apocalisse.[..] La GRANDE DISTRUZIONE colpirà l'umanità in due tempi. Nel primo tempo si avrà la Grande Guerra (la terza guerra mondiale), che porterà via dalla terra un terzo degli uomini; e, poi, la SFERA della Redenzione (Ball of Redemption), che ne porterà via un altro terzo. Il CASTIGO, perciò, sarà una enorme sfera di fuoco; e il mondo sarà battezzato nel fuoco. [..] E le tenebre verranno prima della Sfera della Redenzione".
A questo punto, abbiamo tutte le informazioni che ci servono per capire meglio anche "come" avverrà la fine del mondo. In realtà, spesso la Madonna stessa parla, più correttamente, di "fine dei tempi", perché si tratta di una fase caratterizzata da più eventi in successione, la maggior parte dei quali, purtroppo, catastrofici.
Lo svolgimento degli eventi alla fine dei tempi e la loro più precisa caratterizzazione sono soltanto all'apparenza complicati dal fatto che sono descritti, nelle varie apparizioni, in modo non sempre completo, in un ordine non sempre identico, con parole diverse, creando un apparente confusione nel lettore. In realtà, però, se si leggono con un minimo di attenzione tutti i messaggi della Madonna che abbiamo riportato in queste pagine (da Fatima a Medjugorje, da Garabandal a quelli delle altre apparizioni descritte qui sopra), mettendo insieme le varie profezie si deduce un quadro chiaro e coerente sul "come".
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