sabato 19 aprile 2014

Re e Profeti

Tratto dall'articolo intitolato:

"Il Controllo del Mondo Svelato da famoso Banchiere", dai cui link potrete trovare link ad altre fonti...

http://sebirblu.blogspot.it/2014/02/il-controllo-del-mondo-svelato-da.html
http://henrymakow.wordpress.com/2014/02/07/un-banquier-illuminati-nous-dissoudrons-toutes-les-nations/

Sebbene sia consapevole che la maggior parte di voi, gentili Lettori, preferisca leggere testi edificanti e colmi di speranza per il futuro, è necessario occuparsi anche di coloro che a tutt’oggi sono completamente all’oscuro delle incredibili e diaboliche macchinazioni alle quali è sottoposta da decenni l’Umanità.

È mia convinzione, infatti, che ciascuno di noi sia chiamato a dare il proprio contributo affinché un sempre maggior numero di abitanti di questo nostro povero e martoriato Pianeta possa risvegliarsi e prendere coscienza del Bene e del Male in cui è immerso.

Chiedo perciò con grande forza ad ognuno di fare la sua parte, con i mezzi di cui dispone, per diffondere, ma soprattutto “Essere” nei comportamenti, al fine di poter raggiungere la famosa massa critica (significato QUI) atta a capovolgere all’istante la situazione globale.

Otto Hermann Kahn

In un momento di franchezza dopo la prima guerra mondiale, Otto Khan, partner della banca Kuhn Loeb, ha spiegato che i banchieri Cabalisti “rifanno” il mondo, creando conflitti artificiosi e determinandone il risultato.

Si tratta specialmente delle due guerre mondiali, della guerra fredda e di quella “contro il terrorismo”, per non parlare della finta frattura “destra-sinistra” che mantiene l’America (o altri paesi) in un vicolo cieco.

Otto Kahn (1869-1934) è stato un socio di Jacob Schiff e Paul Warburg Kuhn Loeb, la più influente banca d’investimento americana. È quindi interessante ricordare quello che ha detto a proposito della strategia sionista degli Illuminati.

August Conte di Sant’Aulaire

“Noi scioglieremo tutte le Nazioni”

Nel suo libro “Geneva Versus Peace” (Ginevra contro la Pace) del 1937, il Conte di Sant’Aulaire, che è stato Ambasciatore francese a Londra dal 1920 al 1924, ha scritto di essersi ricordato di una conversazione avuta durante una cena con il direttore del Kuhn & Loeb, Otto Kahn, poco dopo la Prima Guerra mondiale.
Questo resoconto “scioccante” è stato ben presto eliminato dalla memoria storica.

In quell’occasione Otto Kahn ha asserito che i banchieri centrali Cabalisti utilizzavano anche il nazionalismo ebraico (Sionismo Sabbatiano) al fine di annullare le identità nazionali e “unificare” il mondo, soppiantando Dio per invertire la realtà.

Ha ammesso che il loro scopo era quello di distruggere gli stati-sovrani: “Noi Ebrei formiamo una Società di Nazioni che contiene elementi di tutte le altre. È questo che ci caratterizza per unificarle tutte intorno a noi. Siamo stati accusati di essere gli agenti che hanno organizzato il loro dissolvimento. È soltanto facendo leva sui punti inattaccabili a questa sintesi di elementi nazionali, di cui i nostri formano contemporaneamente i modelli e i modi, che agiamo come fattore disgregante.”

Questo passaggio spiega gli attacchi contro la Libia, l’Iraq, la Siria; tutti gli stati indipendenti sono nel mirino.


Il Conte di Sant’Aulaire riporta: Ho custodito nella memoria la conversazione scambiata con uno di questi “àuguri” (indovini; ndt) la cui tavola era vicina alla mia in queste cene internazionali…

Egli sarebbe poi diventato il direttore di una grande banca di New York, una di quelle che ha finanziato attivamente la Rivoluzione Bolscevica…

Un invitato gli ha chiesto come fosse possibile che l’alta finanza proteggesse e promuovesse il Bolscevismo, un sistema ostile all’industria bancaria…

Il banchiere che si trovava allora a dirigere un’istituzione caritatevole, ha preso una sorso di Tocai, ha fatto una pausa, ha aspirato una lunga boccata di fumo dal suo enorme sigaro… ed ha finito col dire:

“Coloro che sono sorpresi della nostra alleanza con i Sovietici dimenticano che la nazione di Israele è la più tradizionalista di tutti i popoli, poiché è la più antica, la più unita e la più esclusiva… è esistita attraverso i secoli a dispetto di tutti gli ostacoli, e senza la patria, per darle forza e vigore.

Come il Papato, è di carattere ecumenico e spirituale… ma il suo sguardo è rivolto al futuro piuttosto che al passato, e il suo regno è di questo mondo. Tale nazione è il sale della Terra ma allo stesso tempo è la più smaliziata di tutte ed è per questo che il mondo la esalta e la spoglia.

Con il termine “spoglia”, voglio dire che il vino del nostro paese è il più bevibile del globo, ha il bouquet più fine, e le nazioni del Pianeta lo assaporano con la massima facilità, con delizia e senza il mal di testa del giorno dopo.

Ma per ritornare all’argomento del sale, conoscete voi il detto dei salatori di pesci? «Troppo sale corrode la carne, troppo poco la fa imputridire» Questo principio può essere giustamente applicato sia alla mente umana che ai popoli della Terra.

Noi Ebrei, lo impieghiamo come si dovrebbe, essendo il sale l’emblema della saggezza. Lo mescoliamo discretamente con il pane che gli uomini consumano.

Lo somministriamo in dosi corrosive soltanto in situazioni eccezionali, quando è necessario sbarazzarci dei residui di un passato immorale, come nel caso della Russia zarista.

Lo Zar Nicola II Romanov e famiglia. Tutti sterminati dai Bolscevìchi.

Questo dovrebbe fornirvi la spiegazione parziale della nostra visione favorevole nei confronti del Bolscevismo; si tratta di una salatura ammirevole utilizzata per corrompere e distruggere e non per conservare…

Obbietterete che il marxismo è l’antitesi del capitalismo, il quale è altrettanto sacro ai nostri occhi. Ed è proprio per questo motivo che, fronteggiandosi l’un con l’altro, pongono nelle nostre mani i due poli di questo Pianeta, consentendoci di esserne l’asse direttivo.

Gli opposti, come il Bolscevismo e noi stessi, hanno così la loro collocazione nell’internazionalità. Si trovano al centro del loro obbiettivo: la ricomposizione del mondo dall’alto, attraverso il controllo delle ricchezze, e dal basso, per mezzo della rivoluzione.

Per secoli la Cristianità ha dato l’ostracismo ad Israele, mantenendolo in un ghetto… come punizione per aver ucciso Dio. Questa sorte ci ha salvati, e attraverso noi salverà l’Umanità. Grazie a Lui, abbiamo preservato la nostra genìa e la nostra missione divina…

Tale missione consiste nel promulgare una nuova Legge creando un Dio, ossia depurandone l’idea e realizzandola quando i tempi saranno venuti. Purificheremo il concetto di Dio, identificandolo con la conoscenza di Israele, che è diventato il suo proprio Messia.

La sua venuta sarà facilitata dal trionfo finale di Israele. In queste convinzioni troviamo il nostro Nuovo Testamento, in cui riconciliare i Re e i Profeti, come la figura di David, il Re-profeta, che lo rappresentava di persona.

Noi siamo dei Re affinché le profezie si compiano e siamo Profeti per non cessare di essere dei Re…

Nel progetto del Nuovo Ordine Mondiale, siamo all’opera sia per il sovvertimento che per la costruzione. Il nostro dinamismo essenziale usa la forza di distruzione e quella di creazione, ma utilizza la prima per alimentare la seconda…

Il nostro organismo atto a sovvertire è attestato dal devastante Bolscevismo, mentre per edificare, ne è l’esempio la Società delle Nazioni, anch’essa opera nostra.

Il Bolscevismo è l’acceleratore mentre quest’ultima è il freno del meccanismo nel cui centro noi siamo la forza motrice così come il potere direttivo. Qual è lo scopo? Quello che è già stabilito dalla nostra missione.
Israele è una Nazione sintetica e omogenea. È formata da elementi sparsi in tutto il mondo, ma uniti dalla fiamma della nostra fede in noi stessi.

Distruggiamo la facciata esterna soltanto per risvegliare nel profondo le affinità che non si riconoscono ancora tra loro. Noi siamo il massimo comune divisore delle Nazioni solo per diventarne il più grande Direttivo Comune Confederato. Israele è così il microcosmo in germe della Città del Futuro.”


Gli individui che pensano di prendere il posto di Dio sono satanisti. Essi ridefiniscono la realtà e la morale capovolgendole. Cercano un monopolio politico, economico e culturale assoluto, istituzionalizzato in un Governo Mondiale.

Questo deriva da un processo dialettico hegeliano con la creazione di avversari (tesi-antitesi) per raggiungere una sintesi che corrisponda ai loro obbiettivi. Durante lo svolgimento, gli oppositori potenziali vengono eliminati.

Nel rapporto “Sinfonia Rossa”, l’insider Christian Rakovsky ha mostrato come il comunismo e il capitalismo abbiano fatto parte di questo corso dialettico. In ogni caso, il cartello bancario dei Sionisti Illuminati controlla tutta la ricchezza e il potere.

“A Mosca c’è il comunismo, a New York il capitalismo. Sono la tesi e l’antitesi. Analizziamo: Mosca ha un comunismo soggettivo ma (oggettivamente) è un capitalismo di stato… New York ha un capitalismo soggettivo ma (oggettivamente) è un comunismo statale.

Una sintesi personale, la verità: la finanza internazionale e il comunismo capitalista. «Loro».”

In URSS, il Governo deteneva le società e quindi apparteneva ai banchieri, ciò vuol dire capitalismo di Stato. Così, anche gli USA presentano in effetti tratti di comunismo perché i banchieri controllano la maggioranza delle società.

Senz’altro questo è coerente con la celebre citazione del 1954 di Rowan Gaither, Presidente della Fondazione Ford:

“Esercitiamo le nostre attività qui, in virtù delle direttive emanate dalla Casa Bianca… La sostanza di tali direttive nelle quali esercitiamo dette azioni è che useremo le nostre facoltà di potere per modificare la vita agli Stati Uniti, al fine di risultare agevolmente fusi all’Unione Sovietica.”


Dunque, ci troviamo alle ultime fasi di una cospirazione a lungo termine, perpetrata da una Cabala di banchieri sionisti e dai loro lacché massonici, per erigere uno stato di polizia mondiale che ci controlli con l’inganno e con la forza (sono le loro parole d’ordine).

Il tutto è stato realizzato attraverso un «processo dialettico artificioso» i cui migliori esempi sono la Seconda Guerra mondiale e la Guerra fredda dove hanno costituito e finanziato gli avversari.

Sul fronte interno, l’abilità persuasiva cabalista si manifesta per mezzo di George Soros che finanzia la sinistra, mentre i fratelli Koch sovvenzionano e controllano la destra. Entrambe le parti sono rappresentate da personaggi Sionisti Illuminati.

Pure la sinistra radicale e l’Islam sono sostenuti finanziariamente da società appartenenti alla Fondazione Tides.

Potete scommettere che tale sostentamento si estende al controllo dei media per mezzo delle proprietà o del settore pubblicitario. Ma raggiunge anche le università, le fondazioni e i think tanks (vedere QUI; ndt).

Le manifestazioni di massa come Occupy Wall Street fanno parte di questa falsa dialettica. Sarebbero reali se esigessero:
  • 1) La nazionalizzazione della FED, la creazione di denaro senza oneri e l’abolizione di quella parte di debito pubblico creato dalla registrazione.
  • 2) Un’inchiesta indipendente sull’11 settembre e il perseguimento dei responsabili dell’attentato e dell’occultamento.
  • 3) Che tutte le campagne politiche nazionali siano finanziate dallo Stato perché con il prezzo di un incrociatore da combattimento, potremmo avere una vera democrazia.
  • 4) Che i monopòli dei media siano dissolti.
  • 5) Che gli interventi della NATO (Rothschild) vengano bloccati perché, in un Paese, la resistenza popolare è un gioco di burattini bancari.

Spero di sbagliarmi, ma credo che la Russia di Putin faccia parte di questa strategia di controllo. Non è da meno per l’Iran e persino per la Cina.


Il Movimento Libertario e le sommosse anti-comuniste degli anni ’50 sono stati motivati alla stessa maniera. Noi non deteniamo una reale libertà politica, come non abbiamo una vera cultura.

Tutto è stato concepito per far avanzare il progetto del Nuovo Ordine Mondiale, un monopolio economico, politico e culturale completo attraverso la Cabala dei banchieri Illuminati.


Nota 1 - Otto Kahn illustra anche come questi banchieri creino la realtà supervisionando ciò che accade nella cultura. Kahn ha finanziato numerosi film e ha praticamente creato il Metropolitan Opera di New York. È stato responsabile dell’introduzione di Stanislavskij, Nijinsky, dei giocatori dell’Abbazia, del Teatro d’Arte di Mosca, e di quasi tutti gli altri personaggi e gli eventi durante il periodo più vigoroso della storia del teatro americano.

Ha sovvenzionato, sponsorizzato e intrattenuto stretti rapporti con Toscanini, Caruso, Chaliapine, Pavlova, Pirandello, Eugene O’Neill, Paul Robeson, Grace Moore e centinaia d’altri artisti i cui nomi fanno ormai parte di questa storia.

Appare a tutti coloro che hanno occhi per vedere, la loro agenda satanica che comprende la distruzione del matrimonio e della famiglia, l’integrazione al satanismo, all’omosessualità, alla pornografia, alla promiscuità, alla pedofilia e all’incesto.

Nota 2 - Ho fatto una ricerca sulla citazione di Otto Kahn riguardo all’ambasciatore francese in Gran Bretagna durante le due guerre. Il libro esiste, quindi è indiscutibile che il conte di Saint-Aulaire l’abbia scritto: vedere. Con mio sgomento, non ho trovato alcuna menzione sull’enciclopedia del web concernente l’Ambasciatore Saint-Aulaire. Sembra che qualcuno abbia tentato di gettarla nel “buco della memoria” di Orwell.


Ho continuato a scavare e ho trovato la prova irrefutabile della sua esistenza in un giornale del 1921 comprese le foto.

La tesi di questo piccolo saggio tempestoso sulla politica internazionale è che la Società delle Nazioni, creata per impedire la guerra e che è stata fatta rinascere nel 1945 sotto una nuova immagine come “Le Nazioni Unite”, non ha fatto altro che generarla e promuoverla.

1 commento:

  1. Vorrei farle notare, Sig. Brega, che l'articolo tradotto da me e pubblicato da Lei, non riporta il titolo originario e quello che più conta il link del mio blog da cui l'amico Domenico Proietti di "guardforangels.altervista.org" l'ha tratto, sotto mia richiesta fra l'altro.

    La pregherei dunque di rispettare gentilmente il lavoro da me fatto con il titolo giusto, comprensivo dei link diretti contenuti in esso e l'indirizzo finale attivo del mio sito "sebirblu.blogspot.it".

    La ringrazio. Sebirblu

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