I Maya ci hanno lasciato le prove della loro conoscenza altamente avanzata della matematica, dell’astronomia e dei dieci cicli cosmici del tempo. Essi edificarono anche incredibili città e piramidi, erano in grado di spostare pietre del peso di centinaia di tonnellate perchè probabilmente sapevano come manipolare la realtà illusoria, utilizzando i campi magnetici per far fluttuare i massi in assenza di peso. Lo stesso principio in cui si basano i nuovi treni a levitazione magnetica che restano sospesi sopra i binari grazie al campo magnetico, nonostante il loro colossale peso.
In Messico, sotto un tempio Maya, sono state ritrovate delle tavolette di smeraldo, si dice che risalgano a 36.000 anni fa e che siano state scritte da Toth, un re sacerdote di Atlantide che pare abbia fondato una colonia in Egitto. In seguito le tavolette di smeraldo di Toth, furono portate dai sacerdoti egiziani delle piramidi e poste sotto un tempio dedicato al Dio Sole nello Yucatan.
Il traduttore di queste tavolette, Maurice Doreal, sostiene di averle recuperate e di aver completato la loro traduzione nel 1925, ma solo molto più tardi gli venne concessa l’autorizzazione a pubblicarne una parte. Potete leggere l’intera storia e il testo delle tavolette su questo sito in inglese. Le tavolette parlano dei “figli delle ombre” che manipolano questa realtà:
“Parlo dell’antica Atlantide, parlo dei giorni del Regno delle Ombre, parlo dell’avvento dei figli delle ombre. Dalle profondità furono richiamati dalla saggezza dell’uomo della Terra, allo scopo di conquistare grande potere.
In un passato lontano, prima dell’esistenza di Atlantide, c’erano uomini che scavavano nelle tenebre, usando la magia nera, evocando esseri dalle profondità sotto di noi. Essi emersero in questo ciclo, privi di forma, appartenenti ad un’altra vibrazione, vivendo non visti dagli uomini della Terra. Solo attraverso il sangue potevano vivere nel mondo.
Nelle epoche passate furono conquistati dai Signori e ricacciati giù da dove provenivano. Ma ce ne furono alcuni che rimasero, nascosti in luoghi e livelli sconosciuti agli uomini. Vivono in Atlantide come ombre, ma di tanto in tanto compaiono tra gli uomini. E quando il sangue fu offerto, ecco che vennero a dimorare tra gli uomini.
Sotto umane sembianze si diffusero tra noi, ma solo all’apparenza sono uomini. La testa di serpente apparve quando l’incantesimo si ruppe, ma l’aspetto era sempre quello di uomini tra uomini. Si insinuarono nelle assemblee, assumendo le forme usuali per gli uomini, trucidando con le loro arti i capi dei regni, assumendone le sembianze e regnando sugli uomini. Solo attraverso la magia potevano essere scoperti, solo attraverso il suono i loro volti potevano essere visti. Dal regno delle ombre cercarono di distruggere l’uomo e di regnare in sua vece.
Ma sapete, i Signori erano abili nella magia, capaci di sollevare il velo dal volto del serpente, capaci di ricacciarlo da dove era venuto. Essi vennero agli uomini e insegnarono loro il segreto, il Verbo che solo un uomo può pronunciare; rapidi, allora, sollevarono il velo dal serpente, e lo cacciarono dalla terra degli uomini.
Ma state attenti, il serpente vive ancora in un luogo che è accessibile, talvolta, al resto del mondo. Non visti, essi camminano tra voi in luoghi dove sono stati celebrati i rituali: e di nuovo, in futuro, assumeranno sembianze umane.
A evocarli potrà essere il signore che conosce il bianco e il nero, ma solo il signore bianco può controllarli e tenerli legati mentre sono in forma umana.
Non cercate il regno delle ombre, perchè vi trovereste sicuramente il male, poichè solo il signore della luce conquisterà l’ombra della paura.
Sappi, o fratello, che la paura è un ostacolo enorme; sii signore di tutto ciò che è luce, e l’ombra sparirà presto. Ascolta e dai retta alla mia saggezza, la voce della luce è chiara, cerca la valle dell’ombra e solo la luce apparirà.”
Qualunque sia l’origine di queste informazioni, quella che viene raccontata è la storia della manipolazione da parte di entità ignote e di come essa venga condotta. Re e regine, politici di spicco, banchieri e industriali, proprietari dei maggiori media e capi militari sono gli esseri con la testa di serpente sotto sembianze umane (o i loro burattini e tirapiedi). Sono queste entità ignote che hanno ingannato l’umanità apparendo in forma umana e provenendo da diversi ambiti.
Le tavolette di smeraldo parlano del fatto che le entità dal regno delle ombre, cercano di distruggere l’uomo e di dominare al suo posto. Il regno delle ombre, l’insieme degli spazi e dei livelli sconosciuti all’uomo, rappresenta i piani interspaziali, un frammento oltre la visione umana. La frase “solo attraverso il suono i loro volti potevano essere visti” si riferisce al fatto che una certa frequenza sonora spezzerà la struttura di energia dell’ologramma umano che essi proietteranno, e ciò che vi si nasconde dietro potrà essere decodificato e assumere una forma.
E’ interessante notare che le tavolette affermano: “Nelle epoche passate furono conquistate dai Signori e ricacciati giù da dove provenivano”. Ciò si rispecchia nel passaggio della Bibbia, in cui viene descritto:
“E il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo Diavolo o Satana e che seduce tutta la Terra, fu precipitato sulla Terra e con lui furono precipitati i suoi angeli. …Ed egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il Diavolo e Satana, e lo incatenò per mille anni, e lo gettò nell’abisso, ve lo rinchiuse e ne sigillò la porta sopra di lui perchè non seducesse più le nazioni”.
L’antico libro di Enoch descrive anche come “Dio” esigesse azioni contro gli “angeli caduti” – specialmente uno di nome Azazel:
“…E il signore disse a Raffaele: ‘Lega Azazel mani e piedi e ponilo nella tenebra: spalanca il deserto che è in Dudael e ponilo colà. E ponigli sopra pietre tonde e aguzze e coprilo di tenebra, e stia colà in eterno e coprigli il viso a che non veda la luce. E, nel grande giorno del giudizio, sia mandato al fuoco. E fa vivere la Terra che gli angeli hanno corrotto, e annunzia che io farò vivere la Terra e che non tutti i figli dell’uomo periranno a causa del segreto di tutto quel che gli angeli vigilanti hanno distrutto e insegnato ai loro figli. E tutta la Terra si è corrotta per aver appreso le opere di Azazel: ascrivi a lui tutto il peccato’…”
“…Il Signore ordinò a Michele di legare gli angeli caduti. E il Signore disse a Michele: ‘Annunzia a Semjaza e agli altri che, insieme a lui, si unirono con le donne per corrompersi, con esse, in tutta la loro impurità. Quando tutti i loro figli si trafiggeranno a vicenda, e quando vedranno la morte dei loro cari, legali per settanta generazioni sotto le colline della Terra, fino al giorno del loro giudizio e della loro fine, fin quando si compirà l’eterna condanna’ …”
La natura del “Signore” di cui si parla qui e in altri testi simili non è chiara, ma va detto che esistono entità ignote, oltre a molte altre fonti extraterrestri che stanno cercando di eliminare il loro controllo da questa realtà e di permettere all’umanità di fare le proprie esperienze in libertà. Ovunque si siano recate, le entità hanno praticato il consumo di sangue e rituali con sacrifici umani durante l’interazione con altri “padroni” ultradimensionali.
“Non visti, essi camminano tra voi in luoghi dove sono stati celebrati rituali” – come affermano le tavolette di smeraldo, esse identificano anche il motivo per cui Satanismo ed ignote Entità sono così collegati:
“Essi emersero in questo ciclo, privi di forma, appartenenti a un’altra vibrazione, vivendo non visti dai figli degli uomini della Terra… Solo attraverso il sangue potevano dar luogo all’essere, solo attraverso l’uomo potevano vivere nel mondo”.
Questo descrive come le ignote entità operino in un’altra gamma di frequenze che va oltre la percezione della vista umana, e per manipolare questa realtà esse devono avere un “corpo” tramite cui farlo – “solo attraverso l’uomo potevano vivere nel mondo”. Il punto che riguarda “solo attraverso il sangue potevano dar luogo all’essere” spiega come mai tali entità che oggi detengono il potere siano ossessionati dal consumo di sangue e dai rituali con sacrifici umani, proprio come lo sono stati sin da quando sono giunti, per quella che è la nostra versione del tempo. Gli stessi Maya usavano sacrificare vite umane per placare l’ire delle entità e per acquisire da loro poteri occulti.
Le stirpi dei guardiani o angeli caduti stanno dietro a ogni forma di guerra e di dittatura della storia, fino ai nostri giorni. Si beano della sofferenza e nel massacro delle loro vittime, e una guerra per loro, non è che un sacrificale bagnato nel sangue.
Hanno sempre preso parte ai sacrifici umani in onore dei loro “padroni” – e bevuto sangue umano per dare nutrimento vibrazionale al loro campo energetico olografico umano, il loro “velo”.
Le piramidi, le avanzate conoscenze astronomiche, compreso il sacrificio delle vergini, i Maya s’ispiravano con tutta probabilità a ignote entità aliene. Quando esse si mischiarono con i Maya per produrre una forma di vita in cui potersi calare, fluttuarono tra le sembianze di una iguana e quelle di un essere umano grazie ad abilità camaleontiche, la “leggenda dell’iguana”.
La saggezza contenuta nelle tavolette di smeraldo è il fondamento degli antichi misteri. E per colui che legge con occhi e mente aperti, la sua saggezza verrà ad essere incrementata centinaia di volte. La ricerca umana per la comprensione delle leggi che regolano la vita è stata senza fine, tuttavia sempre appena oltre il velo che protegge i più alti piani dalla visione materiale dell’uomo, la verità è esistita, pronta ad essere assimilata da coloro che allargano la loro visione interiormente, non esteriormente, nella loro ricerca.
Nel silenzio dei sensi materiali sta la chiave della rivelazione della saggezza. Chi parla non sa; chi sa non parla. La più alta conoscenza è inesprimibile, per questo esiste come un entità che trascende tutte le parole o simboli materiali. Tutti i simboli sono chiavi per le verità ma, molte volte la porta non si apre perchè la chiave sembra così grande che le cose che stanno dietro non sono visibili.
Nelle Tavole di Smeraldo sono descritte sofisticate tecniche di meditazione. Queste tecniche presuppongono la capacità da parte del lettore di poter accedere a stati di consapevolezza non ordinari e di essere poi in grado di gestire il grande potenziale liberato.
La storia dell’Umanità è raccontata nelle quindici tavole smeraldine di Thoth l’Atlantideo:
TAVOLA I – La storia di Thoth l’Atlantideo
TAVOLA II – Le sale di Amenti
TAVOLA III – La chiave della Saggezza
TAVOLA IV – La nascita dello Spazio
TAVOLA V – Il dimorante di Unal
TAVOLA VI – La chiave del Magico
TAVOLA VII – I sette Signori
TAVOLA VIII – La chiave dei Misteri
TAVOLA IX – La chiave della Libertà dello Spazio
TAVOLA X – La chiave del Tempo
TAVOLA XI – La chiave dell’Alto e del Basso
TAVOLA XII – La Legge di Causa ed Effetto e la chiave della Profezia
TAVOLA XIII – La chiave della vita e della morte
TAVOLA XIV – Supplementare
TAVOLA XV – Segreto dei Segreti
In un estratto della XII tavola, la profezia coinvolge i tempi odierni ed è talmente chiara che risulta superfluo commentarla.
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