... È facile capire come nel mondo esista sempre qualcuno che attende sempre qualcun altro, che ci si trovi in un deserto o in una grande città. E quando questi due esseri s’incontrano e i loro sguardi si incrociano, tutto il passato e tutto il futuro non hanno più alcuna importanza. Esistono solo quel momento e quella straordinaria certezza che tutte le cose, sotto il sole, sono state scritte dalla stessa Mano, la Mano che risveglia l’Amore e che ha creato un’anima gemella per chiunque lavori, si riposi e cerchi i proprio tesori sotto il sole. Perché se tutto ciò non esistesse non avrebbero più alcun senso i sogni dell’umanità... - Paulo Coelho, “L’Alchimista”
Quando si parla di Anime Gemelle, ci si riferisce a quella particolare interconnessione che lega due o più anime con un unico destino: quello di incontrarsi, vita dopo vita, ed evolvere insieme lungo il cammino dell’evoluzione spirituale.
Le Anime Gemelle si stimolano e si aiutano nel percorso di crescita spirituale, spesso una viene in soccorso dell’altra, proprio perché in primo luogo, esse hanno un destino da raggiungere, sulla base delle vite passate già vissute. Viviamo nell’Era della consapevolezza cosmica e ogni cosa che accade, ha una sua ragione di essere, nulla appartiene al caso; pertanto, anche i nostri ricongiungimenti, i nostri incontri, appartengono ad un programma cosmico ben definito.
La domanda che molti si pongono è: “Perché esistono le Anime Gemelle?”. Sicuramente le Anime Gemelle non sono un’invenzione di chissà chi, ma sono effettivamente una realtà che riguarda l’Essere, inteso come essere spirituale naturalmente.
Possiamo definire la nostra anima come “incompleta”, “non evoluta”, e quindi ci si trova su questo pianeta, vita dopo vita, con determinate caratteristiche che devono essere completate dall’Anima Gemella, affinché possiamo manifestarci nella nostra integrità e far sì che si compia il Destino. Un incontro tra Anime Gemelle è quel momento in cui un individuo prende coscienza che gli manca qualcosa, e che quel qualcosa è un tassello importante, fondamentale nella propria esistenza, perché gli ricorda qualcosa che è celato agli occhi della mente e che risiede nel cuore.
A differenza dei luoghi comuni, non è così scontato che si arriverà a sposare, o comunque a vivere insieme all’Anima Gemella più strettamente connessa a noi. Nel titolo ho usato volontariamente il plurale, Anime Gemelle, proprio perché molto probabilmente ce ne può essere riservata più di una, perché le famiglie d’anime procedono insieme.
Quindi, può essere del tutto naturale sposare o vivere con una persona che non è la nostra Anima Gemella, ma è comunque un’anima che nello specifico ha qualcosa da insegnarci, oppure siano noi che abbiamo qualcosa da insegnare a quell’anima. Tradotto significa che possiamo incontrare una delle nostre Anime Gemelle quando, sia noi, che lei, ci siamo già sposati e abbiamo creato una famiglia nella vostra vita attuale.
Questo succede perché la relazione tra Anime Gemelle perdura per molte vite, ma soltanto a livello spirituale, mentre noi possiamo vivere fisicamente con un’altra anima in accordo karmico. Così come non è escluso che il nostro legame animico più forte sia con l’anima di un nostro genitore, di un nostro figlio o fratello. Ma può anche darsi che la nostra Anima Gemella non si sia incarnata durante questa nostra esistenza e ci protegge dall’aldilà, come un Angelo Custode.
Oppure, come nei desideri di molte persone, la nostra Anima Gemella si identifica con il nostro Partner, con quella persona che emana verso di noi un bisogno di stare insieme che sfugge alle ordinarie ragioni di attrattiva e supera ogni considerazione umana, trasformandosi in una sensazione di completezza e di appagamento senza ragione. Ognuna di queste “opzioni” non è un caso o una causa, bensì è il destino delle Anime Gemelle che sono sempre destinate, in un modo o nell’altro, ad incontrarsi, anche solo per un attimo.
A volte basta un incontro di pochi minuti, per cambiare per sempre la nostra vita. E chi può avere questa forza dirompente su di noi, se non un’Anima Gemella?
Stare con la propria Anima Gemella è come sentirsi a casa, è un rapporto speciale, nel quale non si deve recitare, fingere o apparire, perché l’affinità che ci lega è immediata, profonda e “antica”, come se si conoscesse da sempre. Probabilmente non è una persona con gli stessi nostri interessi o opinioni, per il semplice fatto che l’attrazione che si crea è molto più profonda e misteriosa e non riguarda gli strati superficiali della personalità, in quanto viene dalla nostra stessa famiglia di anime.
«Ognuno di noi sceglie la propria vita e ne è dunque l’unico artefice. Perdonare significa amare chi è entrato nella nostra vita, qualunque sia stato il suo ruolo» - Roberta Sava
Molti di noi sono in cerca dell’Anima Gemella, ma sappiamo davvero di cosa si tratta?
Da dove viene il senso di riconoscimento che talvolta ci capita di provare nei confronti di un’altra persona, e che ci porta a investire moltissime aspettative nel rapporto con lei?
Esiste davvero qualcuno in grado di capirci al volo, quasi telepaticamente, e con cui possiamo vivere senza tensioni, abbandonando qualunque sentimento negativo?
Le famiglie di anime nascono da quella che esotericamente viene definita un’anima-radice, o Super-anima. Un’anima-radice emanata dal Creatore (o Dio, o come preferite chiamarlo) in tempi remoti e generatrice, nel tempo, di molte anime-compagne, e appunto, Anime Gemelle. Pertanto, sono anime che sono state create nello stesso istante e condividono l’identica essenza. È si spiega il perché i sentimenti reciproci tra Anime Gemelle sono in assoluto i più intensi che un’anima possa provare per un’altra anima.
Le famiglie d’anime non sono altro che il macrocosmo, in un piano spirituale, della nostra famiglia tradizionale vista da un piano materiale, microcosmo. Per questo viene difficile spiegare cosa “provano” due o più Anime Gemelle, è un’intimità animica immediata, spontanea e inesprimibile con i parametri relazionali consueti.
Sento spesso dire da molte persone: “Perché non incontro la mia Anima Gemella?”, la risposta è alquanto semplice: l’Anima Gemella non va cercata, non è nelle nostre facoltà. Questi incontri sono materia del destino, bisogna semplicemente avere fede ed essere pronti, perché si verificheranno di certo. Successivamente, dopo l’incontro, sarà il libero arbitrio a decidere, il destino ci mette davanti un dono come l’Anima Gemella, ma noi dovremo essere in grado di riuscire ad ascoltare il nostro Cuore.
Tanto più siamo Risvegliati, tanto più è probabile che la decisione (qualsiasi essa sia) si basi sull’Amore. E quando entrambi i partner sono Risvegliati, allora, per loro, l’estasi sarà a portata di mano.
Il mio consiglio è sempre lo stesso, vivete il momento presente, vivete al meglio ciò che avete di fronte adesso. Che sia la vostra famiglia, la vostra storia attuale, ciò che vi è vicino, vivetelo! Non restate sempre con la speranza rivolta al futuro, che un giorno arriverà qualcosa di migliore. Iniziate ad apprezzare quello che avete ora, entrate in contatto con la bellezza attuale della vostra vita, scendete in profondità, perché la bellezza la si trova anche in un rapporto burrascoso e pieno di difficoltà, in una famiglia pieni di problemi.
Perchè potreste avere la vostra Anima Gemella sotto i vostri occhi, ogni giorno, e non accorgervene.
Uscite dagli stereotipi delle pubblicità, delle famiglie perfette del mulino bianco o della findus, la vita reale è ben altra cosa. L’Amore è un fenomeno molto vivo, non è farsa e non è simulazione. Fidatevi delle vostre intuizioni, delle vostre sensazioni e ascoltate il vostro cuore, sempre, perché lui ci parla al di là di ogni dubbio.
Abbiate fede nelle piccole cose, e l’Universo vi donerà tutto se stesso, perché solo chi sceglie lo stato del Cuore e dell’Amore, sa leggere le sincronicità che l’Universo mette nel sentiero del destino.
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